I Sottotono non possono dimenticare un passato florido e lo faranno a Battiti Live 2022. Il duo infatti si è sciolto per diversi anni per poi tornare da protagonista nel 2021, pronti però a non cancellare quello che fu. Lo capiamo da un’intervista a Il Resto del Carlino dove hanno raccontato l’entusiasmo di tornarsi a esibire a Rimini in un concerto che segna un’estate piena di appuntamento: “Proporremo Mastroianni che nel 2021 è andata molto, poi Poco Male che sta riscuotendo successo ora e il nostro grande classico Dimmi di sbagliato che c’è. Vogliamo dire cosa siamo e cosa eravamo. La musica ci porta sempre a rinnovarci con sonorità maggiormente mature, innovative e consone all’età che cambia. Intendiamo portare avanti il genere diventato tipico dei più giovani e che invece noi vogliamo sia senza età. Per noi è importante suonare e divulgare il nostro sapere facendo musica, emozionando”.
Sottotono, la storia di un’icona dell’hip hop
I Sottotono sono un’icona della musica hip hop italiana. Il duo musicale è nato nel 1994 ed è stato attivo fino al 2001. Poi c’è stata l’interruzione nella produzione musicale e finalmente, nel 2021, la ripresa dell’attività. Nel 1994 i componenti erano quattro, i due rapper Nega e Tormento, il DJ e produttore Fish e DJ Irmu. Oggi i Sottotono sono Tormento e Fish. Se diciamo Sottotono, pensiamo subito a brani come Nati per rappare, una compilation hip hop del 1994 prodotta dalla Flying Records. Ricordiamo certamente tutti l’album Soprattutto sotto che contiene il brano La mia coccinella. I Sottotono hanno sicuramente contribuito a definire lo skyline del hip hop italiano nella decade metà Anni novanta duemila.
La reunion dei Sottotono
L’album della reunion dei Sottotono è firmato 2021 si intitola Originali e pochi se lo potevano aspettare per come si erano messe le cose. Il disco è composto da tredici brani ed è stato introdotto dal singolo Mastroianni dove hanno collaborato con Elisa e Elodie. Sempre nel 2021, i Sottotono pubblicano il remake del brano Solo lei ha quel che voglio, enorme successo del 1996. Hanno mantenuto la base musicale originale, lo stesso stile di sound, ma arricchita dalla partecipazione di Tiziano Ferro, Gué Pequeno e Marracash.