Soumaila Sambare, ex socio di Aboubakar Soumahoro nella Lega Braccianti, associazione che tutelava i lavoratori nei campi, ha parlato a Pinuccio, inviato di Striscia la Notizia, del caso relativo ai fondi spariti. L’onorevole, finito nell’occhio del ciclone anche per lo scandalo delle cooperative sociali gestite dalla moglie e dalla suocera (che è stata indagata), ha infatti accusato i suoi vecchi collaboratori di avergli chiesto i soldi in questione come stipendio.



“È una bugia, non lo abbiamo mai fatto. Gli abbiamo solo chiesto di metterne una parte in un conto corrente da cui avremmo potuto attingere per i problemi del ghetto, senza dover ogni volta aspettare che lui scendesse da Roma. Lui ha approvato, ci ha detto che avrebbe caricato i soldi su una carta, ma non l’ha mai fatto”, ha ricordato. In realtà, in base al racconto dell’intervistato, quel denaro veniva usato per altri scopi.



Soumahoro, ex socio Sambare: “Soldi? Dice bugie”. Per cosa venivano usati?

Soumaila Sambare, ex socio di Aboubakar Soumahoro nella Lega Braccianti, ha rivelato per cosa venivano utilizzati i fondi dell’associazione che tutelava i lavoratori nei campi che secondo quanto emerso sarebbero misteriosamente spariti. “Con quei soldi Aboubakar pagava i braccianti che posavano per i selfie che poi lui postava. Gli dava 50 euro dicendogli di non andare a lavorare, ma di aspettare lui per fare le foto. E per organizzare la protesta di Torretta Antonacci aveva reclutato alcuni migranti di Borgo Mezzanone”.



La vicenda si arricchisce dunque di nuovi dettagli. Il servizio completo realizzato da Pinuccio andrà in onda nella puntata di Striscia la Notizia di questa sera.