Aboubakar Soumahoro vola a Ginevra per una riunione dell’Onu e attacca l’Italia sui migranti, guardandosi bene dal parlare delle cooperative gestite dalla suocera e dalla moglie, finite sotto indagine. Eppure anche tra gli ex lavoratori della Karibu e del Consorzio Aid, che reclamano stipendi mai ricevuti, ci sono africani. Invece, l’onorevole, come riportato da Libero, si sofferma sulle “politiche razziste” e afferma che “anche grazie” alla sua testimonianza “in Italia si è avviata una riflessione su quanto sta accadendo“. Il riferimento è al “razzismo“, alle “discriminazioni” e “diseguaglianze” subite nel nostro Paese dai migranti.
Di fronte all’uditorio internazionale Soumahoro, dunque, afferma: “Sono a Ginevra dove le Nazioni Unite hanno ospitato la prima riunione dei parlamentari afro-discendenti d’Europa, questo importante appuntamento ha come obiettivo quello di un’alleanza tra gli onorevoli europei per combattere diseguaglianze legate al colore della pelle“. Poi arriva l’attacco all’Italia: “Con preoccupazione s’è parlato delle politiche razzializzanti dei governi di destra, che attraverso leggi sull’immigrazione stanno legittimando gli orrendi fenomeni di razzismo sociale e digitale“.
SOUMAHORO, ANCHE SPORTELLO DEI DIRITTI DENUNCIA
Aboubakar Soumahoro spiega che questo è il motivo per il quale si è deciso di tenere la prossima riunione a Roma: “L’incontro sarà aperto alla società civile e agli attivisti dei diritti, al mondo della cultura, ai giovani e a tutti coloro che resistono quotidianamente contro l’avanzata dei razzismi delle destre estreme“. L’onorevole informa anche che alla prossima riunione a Roma dei parlamentari afro-discendenti ci saranno anche colleghi di Usa e America Latina, “coi quali abbiamo avviato rapporti“. Stando a quanto riportato da Libero, l’onorevole passato al gruppo Misto nel frattempo ha provato anche a formare l’intergruppo parlamentare per i rapporti socio-economici con l’Africa occidentale inviando mail “a sinistra e a manca ma per ora non ha fatto proseliti“, scrive il quotidiano. Intanto, lo Sportello dei Diritti ha presentato una denuncia alla procura di Foggia chiedendo di indagare sulle raccolte fondi per aiutare i migranti lanciate da Soumahoro.