Spaccaossa, diretto da Vincenzo Pirrotta
Sabato 20 luglio, andrà in onda, in seconda serata su Rai 3, alle ore 23:30, il film drammatico del 2022 dal titolo Spaccaossa. La pellicola è diretta dal regista siciliano Vincenzo Pirrotta, al suo esordio come film maker dopo le esperienze sul grande schermo come attore in Noi credevamo di Mario Martone e Il primo re di Matteo Rovere. La sceneggiatura è scritta dallo stesso Pirrotta, in collaborazione con il duo comico siciliano composto da Ficarra e Picone.
Nei panni del protagonista di Spaccaossa troviamo proprio Vincenzo Pirrotta, mentre al suo fianco vi è l’attrice Selene Caramazza, attualmente impegnata nel film per la televisione Sei nell’anima, su Gianna Nannini, di Cinzia TH Torrini Nel cast anche: Aurora Quattrocchi, Ninni Bruschetta, Simona Malato e Luigi Lo Cascio.
La trama del film Spaccaossa: storia vera delle truffe all’assicurazione
Spaccaossa racconta la storia di Vincenzo, un uomo di 45 anni senza arte nè parte, che vive ancora nello stesso appartamento con sua madre a Palermo, cercando di guadagnare qualche soldo lavorando per una banda di criminali che scandaglia la periferia della città, alla ricerca di persone disperate che convincono a farsi spaccare braccia o gambe per riscuotere il premio dell’assicurazione.
Questo tipo di attività è particolarmente remunerativa, ma comporta anche una serie di imprevisti e difficoltà.
Quando un giorno uno dei soggetti coinvolti si rifiuta di collaborare firmando la pratica, nella speranza di avere più soldi dall’organizzazione, i criminali decidono di adottare una soluzione semplice ed efficace: imprigionare i loro “complici” in un vecchio casale fino all’avvenuta riscossione del denaro.
La situazione diventa ancora più complicata per Vincenzo, che non ha né il carattere per farsi temere dai loro ostaggi né per farsi valere con i propri capi, quando incontra Lisa, una ragazza tossicodipendente che però riesce a dare uno scossone alla vita dell’uomo, ricordandogli l’importanza della vita.
Vincenzo però non sarà in grado di cogliere questo impulso e continuerà a sguazzare nel mare di miseria e marciume che lo circonda, piuttosto che prendere una posizione e cambiare per sempre la propria esistenza.