La questura di Lodi ha sgominato nelle scorse ore una rete criminale specializzata nell’attività di spaccio di droga a minorenni, tutti studenti presso gli istituti scolastici superiori cittadini. A comporla, tutti cittadini stranieri, prevalentemente di nazionalità gambiana, che, in cambio di denaro, cedevano ai loro giovani clienti dosi di hashish e marijuana. Come si legge sul portale nazionale della Polizia di Stato, lo spaccio avveniva principalmente nei parchi e il modus operandi del gruppo era ben collaudato. “Si presentavano alla clientela usando soprannomi fantasiosi come Sparta, Babilonia, Flex, Rasta o Boy e, per poter eludere eventuali controlli da parte delle Forze dell’ordine, si posizionavano in gruppo all’interno del verde cittadino – si legge nel comunicato stampa –. Dopo aver scavato dei buchi nel terreno, vi occultavano lo stupefacente, recuperandolo di volta in volta. Per impedire ostacoli all’attività di spaccio, uno di loro si staccava dal gruppo e, a piedi o in bicicletta, faceva dei giri attorno alla zona, per segnalare, agli altri componenti della banda, eventuali pattuglie delle Forze dell’ordine”. A condurre le indagini sono stati i poliziotti delle Volanti, della Squadra mobile e della Digos e i 7 arresti sono stati effettuati con la collaborazione del Reparto prevenzione crimine, dell’unità cinofili di Milano, nonché della squadra mobile di Vicenza.



Leggi anche

Lucia Annibali chi è: sfregiata con l'acido dal suo ex Luca Varani/ “Ricordo il viso che friggeva e urlavo”Million Day ed Extra Million Day: l'estrazione delle 20.30/ Numeri vincenti del 17 novembre 2024