E’ in volo verso l’Iss la capsula Crew Dragon, la navetta spaziale SpaceX che per la prima volta porterà due astronauti americani della Nasa sulla Stazione spaziale internazionale. Il lancio, ricordiamo, è avvenuto nella serata di ieri, precisamente alle ore 21:22, e l’aggancio con l’Iss dovrebbe avvenire, salvo imprevisti, alle ore 16:30 italiane. L’evento ha avuto una copertura mediatica a livello mondiale, e sul web sono circolate delle foto curiose in cui si vede un peluche di dinosauro che volteggia nella cabina. Numerose le ipotesi circolanti sui social, a cominciare dal fatto che si tratti di un giocattolo del figlio di uno degli astronauti presenti nella capsula, leggasi Bob Benken. Pare comunque che l’animale abbia uno scopo ben preciso nella navicella, in quanto viene utilizzato come un indicatore di gravità zero quando viene lasciata l’orbita celeste. Soddisfatto il presidente Donald Trump “La prima donna sulla Luna sarà americana e sarà americano il primo equipaggio ad andare su Marte”, mentre l’amministratore capo della Nasa, Jim Bridenstine, ha detto: “Per la prima volta dopo nove anni abbiamo lanciato astronauti americani un razzo americano dal suolo americano. Abbiamo fatto la storia, inizia una nuova era”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SPACEX, VIDEO LANCIO CREW DRAGON, PARTITO RAZZO DI ELON MUSK
Mancavano meno di 40 minuti al via per SpaceX, quando la Nasa ha dato luce verde al riempimento dei serbatoi dei due stadi del Falcon 9. Sono stati pompati ad altissima pressione cherosene, metano e ossigeno a bassa temperatura. Si tratta di un’operazione delicata e che spiega l’attenzione per le condizioni meteo, in particolare per i fulmini che avevano spinto a rinviare il tentativo. Ma al secondo tentativo tutto è andato alla perfezione. C’è stato un improvvismo miglioramento e quindi si è deciso di andare avanti per una missione senza precedenti. Orgoglioso l’amministratore capo della Nasa, Jim Bridenstine: «Per la prima volta dopo nove anni abbiamo lanciato astronauti americani un razzo americano sal suolo americano».
«Goosebumps», cioè «pelle d’oca», è il tweet dell’astronauta dell’Esa Luca Parmitano dopo il lancio della navicella Crew Dragon da Cape Canaveral. Ma ha parlato anche Giorgio Saccoccia, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana: «Un passo significativo che segna l’inizio di una nuova era commerciale per i voli spaziali umani». E l’Italia ha dato il suo contributo, perché ha fornito supporto anche la base Broglio Space Center di Malindi, in Kenya, dell’Asi. «Voglio, soprattutto, fare le congratulazioni alla Nasa, nostro partner storico da più di 50 anni, per questo nuovo traguardo», ha concluso. (agg. di Silvana Palazzo)
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SPACEX, NASA: “ABBIAMO FATTO LA STORIA”
Grande entusiasmo negli Stati Uniti per SpaceX: tutto procede nel migliore dei modi. Il secondo stadio del razzo ha portato gli astronauti in orbita prima di staccarsi. Prima di lui lo ha fatto il primo stadio del Falcon 9, che a differenza del secondo non andrà distrutto, ma atterrerà su una chiatta nell’Oceano Atlantico. «Lancio avvenuto. Fatta la storia con il lancio di astronauti della Nasa dal Kennedy Space Center per la prima volta in nove anni sulla Crew Dragon di SpaceX», ha twittato la Nasa pochi secondo dopo il lancio della navicella. «Incredibile», le prime parole invece del presidente Donald Trump. Dall’Italia ha twittato Riccardo Fraccaro, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: «La Crew Dragon di #SpaceX è partita da Cape Canaveral: si inaugura una nuova frontiera per lo spazio. La base italiana di Malindi è una delle tracking station della missione, un grande riconoscimento della nostra eccellenza nel settore. Lo spazio sempre più accessibile a tutti». (agg. di Silvana Palazzo)
SPACEX, VIA AL LANCIO DI CREW DRAGON!
Il viaggio di SpaceX è cominciato: il razzo Falcon 9 è decollato andando oltre le nuvole. Dopo un minuto e mezzo sono partite le immagini dall’interno della navicella Crew Dragon, che vola verso la Stazione spaziale internazionale. Buona la seconda: il lancio è avvenuto infatti con successo al secondo tentativo. Mercoledì la procedura era stata interrotta a causa delle condizioni meteo avverse, ma stavolta tutto è andato secondo i programmi e la missione quindi entra nella storia: per la prima volta, infatti, un’azienda privata, cioè la creatura di Elon Musk, spedisce due astronauti nello spazio in partnership con la Nasa. Ad assistere al decollo il presidente Usa Donald Trump con il vice Pence. Mancava solo la first lady Melania. Ora i due astronauti hanno di fronte a loro 19 ore di viaggio prima di agganciare la Iss, che si trova a circa 400 chilometri di altezza sopra la superficie della Terra. (agg. di Silvana Palazzo)
SPACEX, SEMAFORO VERDE: VIA A MISSIONE
Via libera per SpaceX: tutti col naso all’insù per scrutrare il cielo. Il razzo Falcon 9 è pronto per alzarsi in volo. Il tempo è migliorato a Cape Canaveral, quindi tutti i parametri meteo danno luce verde dopo una giornata di incertezze. E sono cominciate le operazioni di caricamento del propellente in vista del lancio previsto alle 21.22 italiane. Gli astronauti Doug Hurley e Bob Behnken, dopo aver indossato le tute spaziali ed essersi sottoposti ai test per verificare le condizioni, sono all’interno della capsula Crew Dragon, nella posizione corretta per affrontare il volo. L’amministratore capo della Nasa ha raggiunto i due astronauti prima che questi cominciassero il trasferimento alla rampa di lancio e, dopo essersi intrattenuto un po’ con loro per salutarli, si è scattato un selfie insieme. I controlli comunque sono terminati e tutto sembra quindi procedere come previsto. Il personale addetto ha infatti lasciato la capsula, chiudendo il portello. (agg. di Silvana Palazzo)
SPACEX, CONFERMATO IL LANCIO
È stato confermato per le 21.22 (ora italiana) il lancio della Crew Dragon, anche se le probabilità di veder volare la SpaceX sono ferme da ieri al 50 per cento a causa del maltempo. Ma la Nasa e l’azienda di Elon Musk hanno deciso di accettare il rischio, quindi di procedere con il lancio. La conferma è arrivata da Jim Bridenstine, amministratore capo della Nasa. «Stiamo andando avanti con il lancio. Le condizioni meteorologiche restano ferme sul 50% di possibilità di cancellazione», ha twittato. Elon Musk ha poi rilanciato il tweet in cui SpaceX spiega che la capsula ha superato tutti i test e che ora tutti tengono d’occhio le condizioni meteo. Nonostante incomba l’incognita meteo, Donald Trump e la first lady Melania saranno a Cape Canaveral per assistere allo storico lancio, che darà l’inizio ufficiale ai voli privati con uomini a bordo. Dopo il lancio, quindi alle 23 italiane, è previsto un discorso del presidente, secondo quanto comunicato dalla Casa Bianca. (agg. di Silvana Palazzo)
LANCIO SPACEX, QUANDO VEDERLO IN ITALIA
Fervono i preparativi a Cape Canaveral per il secondo tentativo di lancio per la navetta spaziale Crew Dragon di SpaceX. È in programma nella serata di oggi ed è un evento particolarmente atteso non solo da Elon Musk, patron di Tesla. Si tratta della prima missione tutta americana che porterà in orbita un equipaggio umano dagli Stati Uniti dal 2011, quando sono andati in “pensione” gli Space Shuttle. Il razzo Falcon 9 dovrà sollevarsi dalla rampa 39A, la stessa dell’Apollo 11, inaugurando così l’era dei voli spaziali commerciali. La rincorsa alla Stazione spaziale internazionale durerà 19 ore circa, nelle quali verranno eseguiti una serie di test sulla navetta. La durata della missione non è ancora stata definita: verrà decisa solo una volta in orbita. Resta l’incognita maltempo, che potrebbe portare il rinvio del lancio alle 21 (ora italiana) di domenica 31 maggio 2020. Se il lancio dovesse invece avvenire regolarmente, tra le 21.44 e le 21.48 la Crew Dragon passerà sopra l’Europa e sarà visibile ad occhio nudo anche dall’Italia. (agg. di Silvana Palazzo)
LANCIO SPACEX CREW DRAGON NELLO SPAZIO
Lo SpaceX Nasa-Tesla della missione Demo-2 non poteva che “allinearsi” all’intera situazione mondiale ai tempi del coronavirus: dopo il fallito lancio dello scorso 27 maggio nello Spazio, il razzo Falccon 9 della Crew Dragon prova la “fase 2” della missione extra-orbitale nella serata italiana di oggi. Come aveva già impostato l’accordo Nasa-Tesla per questa spettacolare avventura spaziale che riporta astronauti americani fuori dalla Terra per la prima volta dopo 9 anni, se vi fossero stati problemi nel primo lancio impostato era già disponibile la “missione” di riserva programmata per il 30 aprile alle ore 21.22 circa italiana. E così è stato: i due astronauti della NASA Bob Behnken e Doug Hurley, a bordo della capsula Crew Dragon sono stati a 16 minuti dalla partenza ma tutto è stato rinviato per le condizioni meteo avverse a Cape Canaveral, presso il Kennedy Space Center della Florida, storica rampa di lancio Nasa per tutte le missioni Apollo e Shuttle. E così si riparte oggi con lo stesso iter, le stesse aspettative e la stessa storica “scommessa” di Tesla di aprire lo Spazio a possibili prossimi “voli commerciali” completamente automatizzati e controllati solo dalla base sulla Terra. Sarà possibile seguire il grande evento in diretta video streaming e tv mondiale con la Nasa che torna così a “riempire” di astronauti americani lo Spazio dopo che l’8 luglio 2011 partì da Cape Canaveral la 25esima e ultima missione degli Space Shuttle.
I MOTIVO DEL RINVIO
A bordo della Crew Dragon “SpaceX” ci saranno sempre gli astronauti della Nasa Robert Behnken e Douglas Hurley, incontrati dallo tesso Elon Musk di Tesla dopo il lancio fallito di mercoledì scorso con il sorriso e l’impegno a “sconfiggere” il meteo per il lancio di oggi. Non sarà un viaggio diretto ma verranno compiuti diversi flyby attorno alla Terra prima di posizionarsi nell’orbita corretto di attracco alla ISS: l’intera fase sarà del tutto automatica – e proprio su questa novità si permea la scommessa del prossimo futuro di conquista “commerciale” dello Spazio – ma a bordo gli astronauti e della Terra i tecnici della Nasa monitoreranno in tutte le fasi tanto l’avvicinamento quanto l’attracco e ovviamente interverranno laddove qualcosa non dovesse funzionare alla perfezione.
«Demo-2 sarà il secondo lancio orbitale di una Crew Dragon, il terzo lancio su un razzo Falcon 9 e, soprattutto, il primo lancio di astronauti americani da una piattaforma statunitense dall’8 luglio 2011, data del lancio dello shuttle Atlantis», spiega Elon Musk in attesa della «missione epocale» come definita già prima del lancio poi fallito 3 giorni fa. Già nel 2008 SpaceX si è ritrovata a corto di fondi dopo ben tre lanci falliti consecutivamente: in un’intervista postuma Musk ha affermato che «un ennesimo fallimento sarebbe troppo grave. E’ abbastanza grave subire tre fallimenti, un quarto sarebbe davvero…kaput», e così si ripete anche per questa missione ben più importante, con il supporto della Nasa e gli occhi del mondo tutti sulla Crew Dragon.
Del resto i rischi meteo non possono essere sottovalutati e il rinvio è dettato da cause di estrema sicurezza: lanciare un razzo nel pieno di un temporale può provocare un fulmine, come avvenuto nell’Apollo 12 del 1969. In molti si sono chiesti però perché il lancio non è stato spostato solo di qualche minuto per vedere se il meteo migliorasse, ma qui v’è una spiegazione semplicissime: «la finestra di lancio di Demo-2 è brevissima: dura circa un secondo, poiché deve intercettare con precisione la Stazione Spaziale Internazionale che si sposta molto rapidamente lungo la propria orbita, compatibilmente con il traffico “spaziale” già previsto nei pressi», riporta il focus di HdBlog.
DIRETTA VIDEO LANCIO NELLO SPAZIO: COME SEGUIRLO
«Questo è sicuramente un nuovo capitolo nella storia dell’astronautica. Per la prima volta un privato porta degli uomini nello spazio, addirittura sulla stazione spaziale. Elon Musk, patron della casa automobilistica Tesla e fondatore di SpaceX, in 10 anni ha messo in piedi quello che altre agenzie hanno impiegato 50 anni a realizzare», ha spiegato il giornalista e divulgatore scientifico Luca Bignami che condurrà anche oggi la diretta tv sul canale Focus (n.35 del telecomando). Si apre stasera la diretta alle 20.45 per seguire il conto alla rovescia dal Launch Complex 39A del “Kennedy Space Center”, in Florida; lo SpaceX dovrebbe essere lanciato in orbita attorno alle 21.22, con la diretta che verrà seguita con ospiti di eccezione del panorama scientifico e astrofisica italiano.
Sarà ovviamente possibile seguire la diretta video streaming del missione Nasa-Tesla Demo-2 con il canale tematico della Nasa su YouTube oppure sulla homepage del portale SpaceX . «Vedere che gli americani hanno acquistato passaggi dai russi dà la sensazione di quanto importante sia per il Governo degli Stati uniti e per l’opinione pubblica americana l’evento del 27 maggio. Per la prima volta dopo nove anni gli americani avranno di nuovo possibilità di lanciare propri astronauti, da un razzo americano, da una base di lancio statunitense», ha spiegato Roberto Vittori, astronauta italiano e protagonista della missione STS-134, penultima del programma Space Shuttle. Una missione dunque molto attesa che potrebbe cambiare forse per sempre il rapporto con lo Spazio e le missioni internazionali: dopo il no-go per il meteo oggi si attende la storia, con Elon Musk che stavolta spera in uno sguardo benigno del Cielo per il “suo” SpaceX Crew Dragon.