La missione di SpaceX di Elon Musk, il fondatore di Tesla, è ufficialmente conclusa. La navicella Crew Dragon è tornata sulla Terra con i due astronauti, terminando il primo viaggio di un vettore “privato” verso la stazione spaziale internazionale. L’ammaraggio è riuscito perfettamente nel Golfo del Messico, quindi tornano a casa gli astronauti Bob Behnken e Doug Hurley. La zona era presidiata da mezzi inviati dalla nasa per il recupero: la navicella galleggiava senza sbilanciamenti, quindi non ci sono state lesioni che potevano farla affondare complicando così il recupero. La missione era partita lo scorso 30 maggio, il 2 agosto 2020 invece si è sganciata dalla stazione spaziale internazionale (Iss) per fare il suo ritorno sulla Terra. Non sono mancate comunque le apprensioni. La partenza di ieri era in dubbio a causa della tempesta tropicale Isaias, quindi il volo rischiava di saltare, visto che poteva interessare i siti predisposti per l’ammaraggio della Crew Dragon, lungo le coste della Florida, e peraltro nell’orario previsto per l’arrivo.
SPACEX, SPLASHDOWN DOPO 45 ANNI
La Nasa ha verificato le condizioni meteo nella zona di “splashdown“, vicino a Pensacola, e quando ha capito che sarebbero state buone ha dato il via libera al ritorno della navicella di SpaceX, che si è sganciata a un’altezza di circa 430 chilometri sopra Johannesburg, in Sud Africa. La capsula Crew Dragon è stata puntuale: ha infatti effettuato l’ammaraggio proprio nell’ora prevista, cioè alle 20:50 italiane. La capsula ha fermato la sua corsa in mare, come non accadeva da 45 anni. L’ultima volta risale infatti al 1975, durante la missione Apollo-Soyuz realizzata da Usa e Urss. «La parte più difficile è stata lanciarci in orbita, ma la più importante è riportarci a casa», aveva detto Behnken prima di salire a bordo della capsula e fare il suo ritorno a casa. Si tratta di un altro successo per Elon Musk, fondatore di SpaceX. Era un progetto fondamentale anche per le ambizioni di Washington che vuole emancipare la sua corsa allo spazio dalla dipendenza dai russi.