Sono emersi altri particolari agghiaccianti in merito al triplice omicidio avvenuto in Spagna, dove un ragazzo di 15 anni ha ucciso i genitori e il fratello di 10 anni a fucilate al culmine di una lite. Secondo quanto riportato da El Espanol de Alicante, il giovane assassino viene descritto come un ragazzo introverso ma loquace, appassionato di videogiochi e molto attivo sui social. Negli ultimi tempi gli era successo qualcosa perché nell’ultimo quadrimestre era stato rimandato in cinque materie. Per questo sua madre avrebbe deciso di punirlo togliendoli il cellulare e l’accesso a internet. Senza proferire parola, il 15enne sarebbe andato a cercare il fucile da caccia del padre per sparare alla madre, poi ha ucciso il fratello di 10 anni e aspettato che il padre tornasse a casa.



Quando il padre ha varcato la porta, ha premuto il grilletto, lasciando la sua famiglia a terra senza vita. Pare che poi abbia spostato i cadaveri all’interno di un capannone della loro proprietà, tornando alla vita normale. Avrebbe giustificato le sue assenze a scuola affermando di essere in isolamento per Covid. Inoltre, ha usato il telefono della madre per rispondere ai messaggi di WhatsApp, fingendo che fosse viva. Si ritiene che abbia trascorso quei giorni a giocare ai videogiochi. (agg. di Silvana Palazzo)



Spagna, 15enne uccide genitori e fratello a fucilate

Un crimine terribile quello di cui si è macchiato un 15enne spagnolo. Il ragazzino ha ucciso i genitori e il fratellino e per tre giorni ha cercato di mantenere il segreto. Il fatto è accaduto a Elche nella provincia di Alicante, nel sud-est della Spagna. Il 15enne martedì scorso ha ucciso i suoi genitori e il fratellino di circa 10 anni e ha mantenuto il terribile segreto per qualche giorno, fino a quando non ce l’ha fatta più e ha confessato. Il ragazzino ha sparato alla famiglia con un fucile da caccia, trascorrendo tre lunghissimi giorni in casa con i cadaveri. La Polizia Nazionale sta ancora indagando, non avendo una visione chiara su quanto possa essere successo.



Tra le ipotesi principali per le quali il 15enne avrebbe commesso il triplice delitto c’è quella dei problemi legati al rendimento scolastico del ragazzo. L’adolescente aveva infatti avuto varie discussioni con i genitori per colpa dei bassi voti a scuola e questo potrebbe averlo spinto a compiere il gesto. Oltre ai voti bassi a scuola, uno dei possibili motivi di tensione secondo la polizia potrebbe essere stato anche quello di una limitata partecipazione del 15enne ai lavori domestici. La furia omicida del 15enne potrebbe essersi scatenata a seguito di una lite con la madre, che aveva deciso di punire il ragazzo tagliando i cavi per la connessione a internet.

La scoperta del delitto dalla vicina

Secondo quanto riporta El Pais, la scoperta del delitto sarebbe avvenuta grazie ad una vicina che avrebbe interrogato il giovane. La donna avrebbe infatti posto al ragazzo alcune domande su dove fossero i genitori. Incrociando il 15enne, la donna gli avrebbe chiesto che fine avessero fatto la mamma e il papà: lui avrebbe risposto in maniera piuttosto strana, ovvero “Non li vedo da molto tempo”. Il giovane avrebbe poi cambiato versione, dicendo alla donna: “Li ho uccisi qualche giorno fa”.

A quel punto i vicini avrebbero deciso di allertare immediatamente un parente diretto della famiglia, che si sarebbe precipitato allo chalet situato nel quartiere di Algoda, zona rurale di Campo de Elche. Non ricevendo alcuna risposta, l’uomo avrebbe chiamato la Polizia Locale e Nazionale. Arrivate sul posto, le forze dell’ordine avrebbero arrestato il giovane che a quel punto avrebbe nuovamente confessato il delitto. Secondo gli inquirenti, il 15enne avrebbe mostrato “un’insolita freddezza, senza l’espressione di rimorsi”.