La Spagna ha fatto sapere che riconoscerà lo stato della Palestina entro il prossimo mese di luglio. Questo quanto comunicato dal primo ministro iberico, Pedro Sanchez, alla stampa, in occasione di un tour dello stesso in Medio Oriente. A riportare la notizia è il Times of Israel citando l’agenzia di stampa statale spagnola EFE, nonché i giornali El Pais e La Vanguardia, riportando appunto le dichiarazioni di Sanchez in occasione di una visita presso la capitale della Giordania, Amman, rientrante in un tour che prevede anche il Qatar e l’Arabia Saudita.



Sanchez ha spiegato inoltre che a breve ci saranno altre nazioni che riconosceranno la Palestina come la Spagna all’interno dell’Unione Europea, seconda quanto riportato dall’EFE. A riguardo Sanchez, stando a quanto scrive Rai News, ha spiegato che in occasione del Consiglio Europeo del 22 marzo scorso, Malta avrebbe accettato, insieme a Slovenia e Irlanda, di “fare i primi passi” verso il riconoscimento dello stato dichiarato dai palestinesi nella Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, controllato da Israele.



SPAGNA RICONOSCERÀ LO STATO DELLA PALESTINA: LE PAROLE DI ALBARES

In quell’occasione Sanchez ha spiegato di attendersi che il riconoscimento sarebbe avvenuto durante l’attuale legislatura quadriennale che è iniziata nel 2023. In seguito Israele ha accusato i quattro Paesi di offrire un “premio al terrorismo”, che ridurrebbe le possibilità di un negoziato circa il conflitto in corso lungo la Striscia di Gaza.

Successivamente sono emerse anche le dichiarazioni del ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares, che ha fatto sapere che la Spagna sosterrà l’adesione della Palestina alle Nazioni Unite dopo averla riconosciuta come stato indipendente. “Riconosceremo la Palestina come stato sovrano, quindi uno stato sovrano ha il suo posto tra tutte le nazioni e tutti gli stati sovrani del pianeta nelle Nazioni Unite”, ha spiegato Albares prima delle riunione dei ministri degli esteri della Nato che si è tenuta a Bruxelles. Dal 1988 ad oggi 139 stati membri sui 193 totali della Nazioni Unite hanno riconosciuto lo stato palestinese, ma a breve questo numero sembra destinato ad aumentare in maniera significativa.



SPAGNA RICONOSCERÀ LO STATO DELLA PALESTINA: LA RICHIESTA DI RIYAD MANSOUR

Si tratta di parole, come fa nota il Times of Israel, che giungono mentre Riyad Mansour, inviato dell’Autorità Palestinese presso le Nazioni Unite, ha dichiarato all’agenzia Reuters che la stessa Autorità intende chiedere piena adesione all’Onu nonché al Consiglio di sicurezza dell’organismo, nonostante gli Stati Uniti, storico alleato di Israele, abbiano posto il proprio veto.

La richiesta era stata effettuata già nel 2011, ma è rimasta pendente il quanto il consiglio composto da 15 membri non ha mai preso una decisione formale a riguardo, così come precisato sempre da Mansour alla Reuters. Stando a quanto fatto sapere dall’ambasciatrice maltese alle Nazioni Unite, Vanessa Frazier, presidente del consiglio di sicurezza per aprile, non sarebbe comunque ancora pervenuta alcuna richiesta formale da parte dell’autorità palestinese.