Il Napoli è a dir poco meritatamente in vetta alla classifica. Osimhen e compagni sono stati protagonisti di una prima parte di stagione da incorniciare, con vittorie e bel gioco, tanto da balzare in testa ai pronostici per la vittoria dello scudetto. La scaramanzia non è mai poca nella città partenopea, ma negli ultimi giorni si è parlato addirittura di complotti, di possibili macchinazioni mirate a non fare vincere il titolo agli azzurri, in favore delle “squadre del Nord”, ovvero Juventus, Milan e Inter. Luciano Spalletti non è di questo parere e ha tenuto a precisarlo.
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Inter, l’allenatore dei campani ha spiegato: “Noi addetti ai lavori professionisti non pensiamo a alcun tipo di complotto – le parole di Spalletti – Però se sento spesso a Napoli questi discorsi vuol dire che il nostro sistema è migliorabile, siamo probabilmente in un momento in cui la credibilità deve essere la prima qualità”. Non sono mancate inoltre le polemiche sulla designazione del milanese Simone Sozza come fischietto del big match del Meazza: “Dobbiamo comportarci bene”.
SPALLETTI E LA TEORIA DEL COMPLOTTO NAPOLETANA
Le parole di Luciano Spalletti non sono piombate dal nulla. Negli ultimi giorni sui social network si sono moltiplicati i timori di possibili complotti contro il Napoli nella corsa per lo scudetto. A dare credito alle paure del tifoso anche le parole di uno scrittore del calibro di Roberto Saviano: “Cosa temo da qui allo scudetto? Da tifoso: che non ce lo facciano vincere… Che si metta in moto la grande macchina che spinge le squadre del Nord. Seconda paura: come ripartiremo dopo il Mondiale”, le sue parole alla Gazzetta dello Sport. Ovviamente non sono mancate le condivisioni nel mondo partenopeo, a partire da Carlo Alvino: “Saviano dice che non ce lo faranno vincere favorendo le big del nord? Grande scrittore Roberto, un grande tifoso ed a me fa molto piacere. Dalle sue interviste si nota il tifo per il Napoli e quello è il timore di tutti i tifosi del Napoli, poi c’è chi l’alimenta e chi no. Io non ho paura di nessuno però quest’anno, non mi attacco alla scaramanzia ed a situazioni poco chiare. Io sono convinto di questo”, le sue parole riportate da Tuttonapoli.