Luciano Spalletti e Raffaele Auriemma, rispettivamente allenatore del Napoli e giornalista sportivo, sono stati protagonisti di un battibecco al termine della partita di campionato fra i campani e i liguri dello Spezia, terminata con il punteggio di 1-0 per i padroni di casa per effetto di un gol siglato in extremis dal neoacquisto Giacomo Raspadori, giunto dal Sassuolo nell’ultima giornata di campionato di Serie A.



In particolare, il tecnico ha chiesto al cronista: “È la prima volta che viene. Io la seguo molto, mi dice quando avrei litigato con tutto lo spogliatoio e quando tutto lo spogliatoio mi ha sulle scatole? La prossima volta le porto anche l’audio. Con me ha trovato un cliente scomodo”. L’attacco di Luciano Spalletti è stato duro e diretto, con Raffaele Auriemma che ha replicato: “Dove avrei detto queste cose?”.



LITE SPALLETTI VS AURIEMMA: QUANDO IL GIORNALISTA DISSE CHE LA SITUAZIONE NELLO SPOGLIATOIO DEL NAPOLI ERA TESA

Il documento audio a cui fa riferimento Luciano Spalletti riguarda le dichiarazioni rilasciate nel corso di una puntata di una trasmissione radiofonica di circa quattro mesi fa, nella quale Raffaele Auriemma denunciava una situazione di presunta tensione all’interno dello spogliatoio della compagine partenopea, attualmente prima in classifica in coabitazione con il Milan e con l’Atalanta.

Calciomercato.com riporta le parole che Auriemma pronunciò: “Mi risulta che molti calciatori sono in disaccordo con il tecnico, qualcuno ha chiesto alla società di essere ceduto proprio perché ha pessimi rapporti con l’allenatore e lo stesso De Laurentiis ha lasciato intendere che se dovesse decidere di andarsene Spalletti lui non lo rincorrerebbe per trattenerlo sulla panchina azzurra. È una situazione bollente con la quale non puoi iniziare una stagione, avendo Spalletti sfiduciato da tutti: piazza, squadra, società. Però te lo tieni perché ha un contratto di ancora un anno, a 3 milioni netti”.