Sono trascorsi otto mesi dalla separazione tra Luciano Spalletti e l’Inter, che ha deciso di puntare su Antonio Conte, ma il clima tra le parti è a dir poco rovente. A gettare benzina sul fuoco è stato l’allenatore toscano, che ha rivelato un retroscena sul suo possibile passaggio al Milan già in estate, prima dell’arrivo di Marco Giampaolo sulla panchina rossonera: «Sono stato contattato dal Milan, poco dopo che ero stato esonerato. Poi è stato deciso di pagarmi rimanendo a casa. E sono rimasto a casa». Spalletti ha inoltre aggiunto: a margine degli Italian Sport Awards a Castellammare di Stabia: «Ci sono stati dei ragionamenti e poi il finale è stato questo qui. Si prende atto delle conclusioni a cui si è arrivati», le sue parole riportate da La Gazzetta dello Sport.
SPALLETTI VS INTER: LA REPLICA DEL CLUB NERAZZURRO
Non è tardata ad arrivare la replica dell’Inter, la dirigenza ha infatti rilasciato una breve dichiarazione all’Ansa per precisare quanto accaduto: «Oltre al compenso maturato dal Signor Spalletti la Società aveva proposto un’ulteriore offerta economica come incentivo all’esodo, che non è stata accolta dall’allenatore». Ricordiamo che Spalletti è sotto contratto con il Biscione fino al 30 giugno 2021 a 4,5 milioni di euro netti all’anno: La Gazzetta dello Sport rivela che i nerazzurri avrebbero offerto un milione di euro di bonuscita, il pagamento degli stipendi fino alla fine del 2019. L’ex tecnico di Zenit e Roma avrebbe però richiesto l’intero pagamento della stagione, fino al 30 giugno 2020, proposta che spinse l’Inter a bloccare le trattative per la risoluzione del contratto.