Si è sfiorata la tragedia in provincia di Salerno, nella regione Campania, dopo che una donna è stata colpita con un fucile dal marito, che l’aveva scambiata per un cinghiale. La vicenda si è verificata di preciso in quel di Giungatelle, una frazione di Montecorice, appunto nel salernitano, ed ha come protagonista un 64enne che ha sparato pensando che nella sua abitazione avesse fatto irruzione un cinghiale. “L’aggressore” è stato tradito dal buio della notte, visto che l’uomo ha notato dei movimenti strani nell’orto di casa, pensando fosse un cinghiale quando in realtà era semplicemente la moglie, forse per il fatto che già in passato aveva subito delle “invasioni”.
L’anziano, di 70 anni, ha quindi esploso un colpo di fucile all’indirizzo della “massa” oscura centrandola in pieno. Solo dopo, quando ha sentito l’urlo dilaniante della donna, si è reso conto del terribile sbaglio in cui era incappato. Appena si è avvicinato alla moglie ed ha notato le gravi ferite riportate dalla fucilata, ha allertato i soccorsi, dopo di che gli uomini del 118 sono giunti sul luogo segnalato, ed hanno fornito le prime cure alla ferita.
SPARA A MOGLIE PENSANDO SIA CINGHIALE: APERTA INDAGINE DEI CARABINIERI
Dopo una prima stabilizzazione la donna è stata trasferita presso l’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, e fortunatamente le sue condizioni non sono risultate essere gravi: la donna è stata infatti sottoposta ad un’operazione chirurgica ed è ora fuori pericolo. La vicenda è stata ovviamente alle forze dell’ordine da parte delle autorità sanitarie e i carabinieri della compagnia di Agropoli, agli ordini del capitano Fabiola Garello, hanno aperto un’indagine. Sono stati così ricostruiti i fatti nel dettaglio che sembravano comunque abbastanza chiari fin dall’inizio; in seguito è stata accertata l’arma da cui è partito il colpo e che è risultata essere detenuta legalmente dal marito che ha sparato alla moglie. Una vicenda decisamente assurda che poteva finire in tragedia.