Spara alla badante e si toglie la vita: Albenga (Savona) sotto choc per quanto accaduto oggi, mercoledì 18 settembre 2019, attorno alle ore 9.00. La vittima è il 78enne Salvatore Sorrentino, ex commerciante e titolare dell’oreficeria l’Angolo d’Oro: l’uomo, nella sua abitazione di via XXV Aprile, ha prima esploso due colpi d’arma da fuoco contro la badante russa, per poi suicidarsi con la stessa pistola. Da qualche mese al servizio dell’anziano, la 46enne è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Santa Corona di Pietra Ligure: come riportano i colleghi de Il Secolo XIX, la vittima ha riportato una ferita all’addome ed a una mano, ma non è in pericolo di vita. Un omicidio-suicidio sventato per puro caso: uno dei due spari sarebbe stato deviato da un busto che la badante indossava al momento della tragedia.
ALBENGA, SPARA ALLA BADANTE E SI UCCIDE: DRAMMA IN VIA XXV APRILE
In corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Albenga per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti: gli uomini del maggiore Pizziconi dovranno verificare le ragioni che hanno spinto il 78enne a compiere il tragico gesto. Il pubblico ministro Chiara Venturi ha aperto un’inchiesta: disposta l’autopsia sul corpo di Sorrentino, mentre l’abitazione di via XXV Aprile è stata posta sotto sequestro. L’uomo, in cura per un ictus, avrebbe sofferto di una sindrome persecutoria e, evidenzia Il Secolo XIX, temeva che la badante lo volesse avvelenare tramite la somministrazione delle medicine. Una vicina di casa, testimone dei fatti, ha affermato: «Era ferita. Mi ha detto che aveva detto all’uomo di andare insieme al mercato ma lui ha cambiato improvvisamente umore, l’ha accusata di qualcosa ed ha sparato». Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore.