Una nuova ennesima sparatoria si è verificata negli Stati Uniti, precisamente in quel di Philadelphia. Un uomo armato ha aperto il fuoco sulla folla uccidendo quattro persone e ferendone altre due. Stando a quanto scritto dai colleghi del quotidiano La Stampa attraverso il proprio portale online, il killer avrebbe imbracciato un fucile automatico ed una pistola, e dopo aver sparato ha cercato di fuggire, prima di essere bloccato dalla polizia. Come specificato dalla CNN, l’uomo indossava un giubbotto antiproiettili e dopo aver aperto il fuoco all’impazzata, ha causato il ferimento di due bambini, che fortunatamente non sarebbero in pericolo di vita. Stando a quanto fatto sapere dagli investigatori, una seconda persona avrebbe preso la pistola facendo fuoco, e anch’egli si trova presso la custodia della polizia.



La sparatoria si è verificata presso il quartiere Kingsessing di Philadelphia ma al momento non è chiaro il movente: “Non abbiamo assolutamente idea del perché sia ​​successo – ha fatto sapere la polizia locale – ma grazie a Dio i nostri ufficiali erano sulla scena e hanno risposto rapidamente”. Non sono state rese pubbliche le identità dei due arrestati ne tanto meno delle vittime, ma si sa con certezza che tre dei quattro deceduti avevano un’età compresa fra i 20 e i 59 anni, mentre i due bambini feriti hanno 2 e 13 anni e si trovano al momento ricoverati in ospedale in condizioni stabili.



SPARATORIA A PHILADELPHIA, UN SOSPETTATO HA 40 ANNI

Secondo quanto specificato dalla polizia, il primo sospettato avrebbe circa 40 anni, ed ha aperto il fuoco con un fucile AR e una pistola, mentre del secondo detenuto non si hanno notizie. Lo scontro a fuoco è avvenuto attorno alle ore 20:30 locali: “Mentre soccorrevano le vittime e le preparavano per il trasporto in ospedale, gli agenti hanno sentito diversi spari lungo la strada”, ha spiegato ancora Outlaw, comandante della polizia locale.

“Ad un certo punto hanno individuato il sospetto e sono riusciti a inseguirlo a piedi”. Una volta fermato hanno scoperto che il sospettato “Indossava un giubbotto antiproiettile con più caricatori nel. Aveva anche uno scanner, un fucile in stile AR e una pistola”.