Una sparatoria con ben cinque vittime si è verificata nelle scorse ore in Canada, precisamente in quel di Toronto. Come fatto sapere dalla polizia locale, citata dall’agenzia di stampa Ansa, cinque persone sono state uccise e un’altra è rimasta ferita, dopo una sparatoria che si è verificata in periferia. Fra le vittime vi sarebbe anche il presunto killer, deceduto a seguito di uno scontro a fuoco con le forze dell’ordine che sono intervenute una volta chiamati i soccorsi. A svelare i dettagli di quanto accaduto è stato Jim MacSween, capo della polizia locale, che ha spiegato come i colpi di pistola siano stati esplosi in un condominio, di preciso in località Vaughan, cittadina che si trova a circa 30 chilometri di distanza a nord di Toronto.
Fortunatamente la persona ferita non è in gravi condizioni, e una volta soccorsa sul posto è stata in seguito trasportata dai sanitari nell’ospedale più vicino. “Una volta arrivati – ha spiegato ancora MacSween, parlando con i giornalisti per aggiornare la vicenda – gli agenti si sono trovati di fronte a una scena orrenda in cui numerose persone erano decedute”. Immediata è scattata l’indagine da parte delle forze dell’ordine che stanno cercando di capire quale sia il movente che abbia spinto il killer a compiere una strage e soprattutto, se vi siano dei legami fra le cinque vittime e il carnefice.
SPARATORIA TORONO, 5 MORTI: EPISODI IN AUMENTO IN CANADA
Da quanto emerso, comunque, l’uomo avrebbe agito da solo visto che non sono stati rinvenuti eventuali complici o altre persone coinvolte nella sparatoria di Toronto. Le vittime sono state trovate in vari appartamenti del condominio interessato, come ha spiegato ancora il capo della polizia locale, aggiungendo che tutte le persone che risiedevano nello stabile sono state immediatamente evacuate.
L’Ansa sottolinea che il numero di sparatorie in Canada è di molto inferiore a quello che si registra ogni anno nei vicini Stati Uniti ma il fenomeno è in forte ascesa negli ultimi tempi, al punto che dallo scorso ottobre il Paese ha deciso di vietare la vendita delle pistole.