Sparatoria dagli esiti drammatici, quella che si è consumata oggi a Caporiacco, in provincia di Udine. Tutto avrebbe preso il via da un’auto a bordo della quale si trovava un uomo, un 73enne insieme ad una donna, pare molto più giovane di lui. Stando al racconto reso dall’inviato sul posto di Ore 14, pare che all’improvviso sia spuntata una pistola, anche se la dinamica non sarebbe ancora stata resa nota dagli inquirenti. Molto probabilmente si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio riuscito per metà. L’uomo, secondo le prime indiscrezioni, avrebbe cercato di uccidere la donna per poi puntare l’arma contro se stesso. Gli inquirenti al momento starebbero lavorando nel più stretto riserbo.



Dall’auto la donna sarebbe riuscita ad allontanarsi e chiedere aiuto e successivamente trasportata in ospedale in codice rosso, mentre l’uomo è rimasto al suolo, probabilmente morto sul colpo. Non si riesce ancora a fare luce sul reale movente e l’esatta dinamica. Al momento sarebbe chiaro solo il bilancio della sparatoria: un uomo morto ed una donna ferita.



Sparatoria Caporiacco: morto un uomo, donna ferita. Giallo su dinamica

Le prime voci non confermate sulla sparatoria avvenuta a Caporiacco, la donna ferita sarebbe una straniera, notizia poi confermata da TeleFriuli che parla di una 43enne di origini etiope. “Sicuramente non conosciuta in zona da chi è riuscito a soccorrerla”, ha aggiunto l’inviato in collegamento con Ore 14. In merito al luogo del delitto, sul posto oltre agli inquirenti è giunta anche la Scientifica e gli uomini della polizia che stanno cercando di capire se vi siano indizi in grado di portare ad una ricostruzione della dinamica, ma al momento “sono tutti inspiegabilmente molto abbottonati”, ha aggiunto il giornalista della TGR.



Il fatto sarebbe avvenuto intorno alle 9.30 di questa mattina ma fino al primo pomeriggio la vittima è rimasta sul posto della sparatoria in quanto si starebbe cercando di comprendere quale sia stata la traiettoria che lo abbia colpito: in caso di suicidio tutto sarebbe molto più chiaro, ma non sarebbe del tutto esclusa l’ipotesi che l’arma possa essere stata usata dalla donna rimasta ferita.