Un’altra strage in California a seguito di una sparatoria: sette persone sono morte nelle scorse ore in quel di Half Moon Bay, città non troppo distante da San Francisco. Dopo la sparatoria di sabato notte che ha portato all’uccisione di 10 innocenti, sette persone sono decedute nelle scorse ore, così come riferito dal sito di RaiNews citando la stazione televisiva locale KGO. Sarebbero avvenute due sparatorie collegate fra loro, a cominciare da una che ha provocato quattro morti più un ferito molto grave, mentre la seconda, a circa 5 miglia dalla prima, ha portato all’uccisione di altre tre persone.



La prima strage si è verificata alla Mountain Mushroom Farm sulla Highway 92 (San Mateo Road), mentre la seconda è avvenuta nel blocco 2100 di Cabrillo Highway South. A seguito degli interventi della polizia un uomo è stato arrestato alle ore 16:30 locali, e si tratterebbe di un 67enne identificato come Zhao Chunli, attualmente in custodia degli agenti: lo hanno fermato nel parcheggio di una stazione di polizia situata vicina ai luoghi dello sparo.



SPARATORIA IN CALIFORNIA, 7 VITTIME: “KILLER FERMATO SENZA PROBLEMI”

Stando a quanto emerso, pare che le vittime siano dei contadini cinesi: “È stato fermato senza problemi e l’arma recuperata. Non c’è alcuna minaccia per la comunità”, ha fatto sapere la polizia che non ha comunque saputo dare una motivazione a tale folle gesto, e che sta cercando di ricostruire nel dettaglio l’accaduto.

Sulla vicenda si è espresso anche il deputato Marc Berman, che tramite Twitter ha fatto sapere: “Due ore fa ero con i miei colleghi a una veglia per le vittime della sala da ballo di Monterey Park, ma non c’è stato tempo per ricordarle che si è verificata subito un’altra sparatoria di massa, questa volta a Half Bay Moon”. Così invece il senatore della California Josh Becker: “farò il possibile per sostenere il Dipartimento dello sceriffo della contea di San Mateo e i funzionari di Half Moon Bay durante questi momenti difficili”.