Cinque persone, tra cui tre bambini, sono morte dopo una sparatoria in una scuola privata cristiana a Nashville, in Tennessee. Il dramma, come riportato dal Daily Mail, è avvenuto presso la Covenant School, alla periferia della città, intorno alle 10.30 ora locale di questa mattina. L’attentatore, di cui non è stata ancora resa nota l’identità, si è introdotto nell’istituto e ha aperto il fuoco. La Polizia, dopo essere stata allertata, è riuscito a fermarlo e a ucciderlo. È la sesta vittima accertata, ma il bilancio è ancora da definire.



Gli studenti portati in salvo, che vanno dall’età prescolare fino alla prima media, sono stati trasferiti in autobus alla Chiesa di Woodmont, a due miglia di distanza, dove ad attenderli c’erano i loro genitori, avvertiti poco dopo la sparatoria della necessità di venirli a prendere immediatamente. Per i tre bambini che hanno incontrato la furia omicida del killer, invece, non c’è stato nulla da fare. I medici li hanno dichiarati morti dopo il trasporto in ospedale. Lo stesso destino è toccato a due collaboratori scolastici. Non è ancora chiaro in quanti siano invece rimasti feriti.



Sparatoria in una scuola cristiana a Nashville: il movente

È ancora un mistero il movente della sparatoria avvenuta questa mattina in una scuola cristianaNashville, ma non è da escludere che esso possa essere religioso, dato che l’istituto è stato fondato nel 2001 come ministero della Covenant Presbyterian Church e condivide lo stesso indirizzo della chiesa. La Polizia non ha fornito alcuna informazione in merito, né per quel che concerne l’identità del killer, morto durante l’attentato. Gli episodi di questo, purtroppo, non sono però rari negli Stati Uniti: si tratta del 129esimo dall’inizio dell’anno.



“Sto monitorando da vicino la tragica situazione al Covenant. Mentre continuiamo ad approfondire, per favore unisciti a noi nella preghiera per la scuola, la congregazione e la comunità di Nashville”, ha scritto Bill Lee, governatore del Tennessee. La portavoce Karine Jean-Pierre ha dichiarato che il presidente Joe Biden è stato messo al corrente della sparatoria nella scuola, ma per il momento dalla Casa Bianca non è arrivato alcun commento.