Ennesima sparatoria, nella notte passata, nel napoletano, durante la quale sono morti due giovani di 21 e 22 anni. Il caso è stato affrontato nel corso della trasmissione Ore 14, nella puntata di oggi 29 aprile. In collegamento il consigliere regionale della Campania, Europa Verde, Francesco Borrelli in diretta da Acerra. In merito alla sparatoria avvenuta ieri sera ad Acerra, pare che le due vittime si siano colpite a vicenda dal momento che dalle indiscrezioni sembrerebbe che i colpi rinvenuti nei corpi dei due ragazzi provenissero da due armi diverse. E’ possibile che il movente sia da rintracciare nell’ambito dello spaccio di droga.
Quella di una delle vittime sarebbe una famiglia ‘importante’ appartenente al clan degli Stagnari che ci occupa principalmente di droga. Borrelli ha commentato: “In Ucraina fanno la guerra contro l’invasione, noi stiamo perdendo la guerra contro l’invasione criminale. Siamo tornati agli anni Ottanta quando ogni giorno, a causa della guerra tra gli Scissionisti e la nuova camorra organizzata si contavano i morti a terra. Con una nuova differenza: che qua sono prevalentemente giovani cresciuti in gran parte dei casi in famiglie camorriste che mettono al mondo i figli per fare manovalanza, per lo spaccio, per il racket e per altre attività illecite”.
Sparatoria Napoli: due giovani morti, il commento di Borrelli
A detta di Francesco Borrelli, intervenuto alla trasmissione Ore 14, i due ragazzi rimasti uccisi “si potevano salvare se ad un anno dalla loro nascita fossero stati levati alle famiglie di camorristi. In nome della genitorialità noi stiamo allevando ragazzi pericolosi per se stessi e per gli altri”. Parole dure in commento alla morte di due “ragazzini” coinvolti nell’ennesimo fatto di sangue sul territorio napoletano. “E se avessero colpito un bambino o una signora o un anziano? Sono eventi a cui ci stiamo abituando”, ha aggiunto.
“Vero l’1 e mezza di notte ho sentito quattro colpi forti, può farsi pure che non erano pistole ma fucili”, ha commentato un testimone ai microfoni della trasmissione di Rai2. “Nel sonno ho sentito un forte botto ma non ho realizzato che potesse essere uno sparo”, ha aggiunto un’altra donna, “Mio fratello si è affacciato ma non ha visto nulla”. “La cittadinanza è distrutta perché sono due giovani che non si sa perché è successa questa cosa, hanno detto che hanno sentito tipo un far west questa notte”.