Una nuova sparatoria si è verificata nelle scorse ore negli Stati Uniti precisamente a Washington. Un uomo è morto, mentre tre persone sono rimaste ferite in uno scontro a fuoco avvenuto all’interno della metropolitana della capitale americana. A perdere la vita è stato un dipendente della struttura, mentre il responsabile dell’attacco è rimasto ferito. L’episodio è avvenuto nella mattinata di ieri, 1 febbraio 2023, quando un uomo armato ha sparato casualmente sulla folla dopo che in precedenza aveva litigato su un autobus pubblico e quindi alla stazione della metropolitana di Potomac Avenue.



Stando a quanto fatto sapere dalle autorità, come riferito da Notizie.it, le tre persone sarebbero rimaste gravemente ferite, mentre l’aggressore è stato preso in custodia dalle forze dell’ordine dopo essere stato bloccato anche con l’aiuto dei passeggeri della stessa metropolitana di Washington. Sulla vicenda si è tenuta una conferenza stampa alla presenza anche del sindaco della città, Muriel Bowser, nonché del direttore generale della metropolitana Randy Clarke e dei dirigenti della polizia di Metro Transit: “Riteniamo che si tratti di una serie di eventi individuali”, le parole di Ashan Benedict, vicecapo esecutivo della Polizia di Stato.



SPARATORIA METRO WASHINGTON, UN MORTO E TRE FERITI: LA RICOSTRUZIONE DELL’ACCADUTO

L’aggressore avrebbe iniziato a dare di matto su un Metrobus, discutendo animatamente con un passeggero, dopo di che avrebbe seguito la sua vittima fuori dall’autobus per poi sparargli alle gambe. Fortunatamente la persona è riuscita a mettersi in salvo e quindi a farsi raggiungere dal personale sanitario che l’ha poi trasferito in ospedale. L’uomo armato si è quindi diretto verso la stazione della metro ed ha sparato ad un’altra persona sempre alle gambe, per poi colpire uno dipendente della Metro che era intervenuto per fermare l’aggressore.



“Come nel caso dell’autobus – ha spiegato ancora Benedict sulla sparatoria a Washington – si aggira brandendo un’arma da fuoco e si mette a conversare con le persone in modo casuale. È chiaramente agitato per qualcosa. A questo punto non ne siamo sicuri, ci vorrà del tempo per le indagini. I nostri agenti sono arrivati sul posto pochi minuti dopo aver ricevuto la chiamata di servizio. Ma grazie alle azioni eroiche dei nostri cittadini, della nostra comunità, che hanno disarmato il tiratore, non posso dare un prezzo a questo. Credo che abbiano salvato delle vite. Questo va lodato. Ma il fatto che i nostri cittadini debbano intervenire con uomini armati mi preoccupa”.