Ennesima strage negli Stati Uniti a seguito di una sparatoria, e questa volta il massacro è stato compiuto nello Utah, precisamente nella cittadina di Enoch. Come riferito da numerosi organi di informazione online in queste ultime ore, l’episodio si sarebbe verificato di preciso al numero 4900 North di Albert Drive, periferia nord della stessa città, dove la polizia ha fatto visita per degli accertamenti, per poi scoprire una vera e propria carneficina. Sono stati rinvenuti infatti otto cadaveri fra cui tre adulti e cinque minorenni, tutti uccisi con ferite d’arma da fuoco.



Enoch è una piccola cittadina con poco meno di 8mila abitanti situata nella zona sud est dello Utah, distante circa 400 km da Salt Lake City, e fino ad oggi non era mai salita alla ribalta delle cronache per degli eventi criminali, di conseguenza il massacro avvenuto in un quartiere residenziale abitato da famiglie con bambini, ha scioccato ancora di più l’opinione pubblica. Poche le notizie filtrate dalle autorità, che hanno rilasciato un comunicato piuttosto stringato, come sottolineato anche dalla Voce di New York: “In questo momento non crediamo che ci sia una minaccia per il pubblico o che ci siano sospetti in libertà”.



SPARATORIA NELLO UTAH: IL COMMENTO DEL GOVERNATORE

La sparatoria si sarebbe verificata all’interno della casa e il governatore dello Utah, Spencer Cox, ha commentato via Twitter: “I nostri cuori sono con tutte le persone colpite da questa violenza insensata. Per favore, ricordate la comunità di Enoch nelle vostre preghiere”. Difficile capire i motivi e il movente di tale folle gesto, ma secondo alcuni testimoni la famiglia massacrata era un’assidua frequentatrice della Chiesa locale, di conseguenza non è da escludere si sia trattato di un gesto a sfondo religioso.

E’ inoltre emerso che i bambini fossero degli studenti della locale scuola nella Iron County School District. Sono attesi aggiornamenti nel corso della giornata, con la speranza di scoprire qualche dettaglio in più in merito a questa ennesima strage a colpi d’arma da fuoco d’oltre oceano.