Nella giornata di oggi, giovedì 13 luglio, uno sparo a bordo del TGV (il treno ad alta velocità francese) da Annecy a Parigi ha costretto le autorità a fermare ed evacuare il convoglio. Sulla vicenda ci sarebbero ancora diverse lacune, che certamente nelle prossime ore verranno chiarite dalle autorità competenti, mentre risulta essere certo che non si sono registrati feriti e che, contestualmente, è stato fermato ed arrestato un uomo di 30 anni, di nazionalità ignota. Non ci sarebbero neanche conferme sull’effettivo sparo a bordo del TGV Annecy-Parigi, specialmente per la reticenza di SNCF (l’azienda nazionale dei trasporti) a dare conferme, interpellata da diversi media francesi.



Sparo a bordo del TGV Annecy-Parigi: cosa sappiamo

Insomma, la vicenda dello sparo a bordo del TGV Annecy-Parigi presenta, ad ora, alcune lacune piuttosto importanti, che ne compromettono la comprensione generale. Comunque sia, la notizia è stata confermata dall’azienda nazionale dei trasporti, che gestisce anche i treni ad alta velocità, così come è stato confermato che non vi sono stati feriti a bordo. Tutti i passeggeri, infatti, sono stati evacuati dalle autorità a Le Creusot, ed è stato disposto un altro treno per concludere la loro corsa.



Da quanto si è potuto apprendere, non vi sarebbero conferme effettive dello sparo a bordo del TVG Annecy-Parigi, ma la SNFC ha confermato a Le Figaro la presenza “di un individuo aggressivo a bordo”. L’uomo, di 30 anni, è stato “bloccato da un poliziotto in borghese” ed arrestato, successivamente, alla stazione di Le Creusot, dove il treno ha interrotto la sua corsa. Secondo il racconto resto dal sostituto procuratore di Chalon, Angelique Depetris, a AFP-sur-Saône, l’uomo presunto autore dello sparo sul TGV Annecy-Parigi ha ingaggiato un breve alterco, violento, con il poliziotto, che sarebbe riuscito a sopraffarlo e a bloccarlo in attesa delle autorità. Secondo Depetris, il 30enne ha afferrato la pistola del poliziotto in borghese, aprendo il fuoco, ma senza colpire nessuno.

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