Secondo Giancarlo Zappoli di My Movies Special forces – Liberate l’ostaggio è un “raro esempio di film francese di guerra con una buona descrizione della realtà socioculturale“. Gianni Rondolino specifica: “Può essere giudicato in modi opposti questo film. C’è chi lo apprezza e chi lo critica, chi lo considera deludente e chi affascinante. Forse si potrebbe trovare una soluzione intermedia. Da un lato c’è una storia ricca di tensione drammatica ma narrata in maniera semplice e lineare, dall’altro lo stile del regista è elegante e raffinato ma rischia di apparire gratuito. C’è da dire che Stephane Rybojad, già autore di documentari, ha esordito al cinema di finzione con questa pellicola. C’è da aggiungere che questo suo esordio rappresenta un modo di osservare la realtà con gande intensità e di fare di tutto per trasformarla in qualcosa da non dimenticare”. La pellicola non scorre via facilmente e a tratti è anche complessa, questo ne sconsiglia la visione ai più giovani. Special Forces – Liberate l’ostaggio va in onda stasera su Rete 4, ma potremo seguirlo sui nostri dispositivi mobili in diretta streaming, grazie a Mediaset Play, cliccando qui.
Nel cast Diane Kruger
Special forces – Liberate l’ostaggio
è presente nel palinsesto televisivo di Rete 4 prevede per la prima serata di questo martedì 23 aprile 2019. Si tratta di una pellicola che è stata realizzata in Francia nel 2011 dalla casa cinematografica Studio Canal in collaborazione con la Easy Company e Canal+ mentre la distribuzione nelle sale cinematografiche è stata curata dalla Eagle pictures. La regia di questa pellicola è stata curata da Stephane Rybojad la quale ha offerto il proprio contributo anche per quanto concerne la stesura del soggetto e della sceneggiatura in collaborazione con Michael Cooper. Il montaggio della pellicola è stato eseguito da Erwan Pecher, le musiche della colonna sonora portano la firma di Xavier Berthelot mentre nel cast sono presenti numerosi attori di livello internazionale come nel caso di Diane Kruger, Benoit Magimel, Djimon Hounsou, Raz Degan, Denis Menochet, Raphael Personnaz e Alain Figlarz.
Special forces – Liberate l’ostaggio, la trama del film
Diamo uno sguardo alla trama di Special forces – Liberate l’ostaggio. Nelle sconfinate vallate e paesaggi del territorio del cavallo tra l’Afghanistan è il Pakistan un gruppo di guerriglieri talebani attacca una cittadina dove sono presenti anche alcuni cittadini occidentali ed in particolar modo una coraggiosa giornalista francese che stava realizzando un reportage sulle condizioni particolarmente difficili in cui sono costretti a vivere le donne in quel paese. La donna viene così rapita insieme alla propria guida e traduttore con il capo del gruppo dei talebani che realizza un apposito video che poi fa pervenire agli organismi politici presenti sul territorio per richiedere un riscatto. Nel caso in cui la sua richiesta non dovesse essere soddisfatta entro i termini previsti allora si andrà a decapitare la donna come già avvenuto in precedenza con altri uomini occidentali che erano stati catturati durante azioni di guerra. A questo punto il governo francese non avendo alcuna intenzione di pagare il riscatto stabilito dal gruppo dei talebani in quanto per propria filosofia non vuole interagire con integralisti decide di inviare in quella zona del mondo un gruppo di forze speciali composto da soli sei componenti inizialmente con l’obiettivo di perlustrare il territorio e trovare una traccia che possa ricondurre la donna e quindi per effettuare immediatamente il salvataggio visti i tempi ristretti imposti dal gruppo terrorista. L’operazione ha immediatamente successo con i sei uomini che riescono a ritrovare il villaggio dove è detenuta la donna e soprattutto a liberarla insieme alla propria guida. La parte difficile della missione sarà rappresentata dalla fuga verso territori meno ostili in quanto i talebani riescono a colpire l’elicottero con cui erano arrivati i 6 soldati. Ha così inizio una vera e propria fuga per la salvezza in cui i fuggitivi dovranno fare i conti con situazioni davvero al limite che metteranno a dura prova le loro capacità fisiche e soprattutto la loro forza di volontà.