Intervenuto in conferenza stampa per illustrare le nuove linee guida per il vaccino Astrazeneca, Roberto Speranza ha confermato che altre cinque regioni, insieme alla Provincia autonoma di Trento, entreranno in zona bianca da lunedì. Ecco le parole del ministro della Salute: «Firmerò una nuova ordinanza che ritengo essere importante, che porta in zona bianca una parte molto larga del nostro Paese. Questa ordinanza prevederà la zona bianca per Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e Provincia autonoma di Trento. Ritengo che sia un segnale importante, incoraggiante».
Roberto Speranza ha predicato calma, ma i risultati sono più che buoni: «Il risultato segnala come siamo sulla strada giusta: io continuo ad avere parole di prudenza, ma la direzione di marcia va nel verso giusto. I numeri dicono che abbiamo un’incidenza su 100 mila abitanti di 26 casi, un dato molto basso rispetto a quelli delle settimane precedenti e che ci colloca come secondo miglior Paese dell’Ue».
SPERANZA, LE NOVITÀ IN ZONA BIANCA
«Altri dati importanti riguardano l’Rt che si è stabilizzato a 0,68, questo produce un effetto anche sull’altro punto fondamentale che ha a che fare con la pressione sulle strutture sanitarie: sia per terapie intensive che per l’area medica abbiamo un tasso di occupazione dell’8%. Un tasso che si è abbassato notevolmente e che ci segnala la possibilità per le strutture sanitarie di ricominciare pienamente a occuparsi di quelle che sono le loro funzioni ordinarie», ha aggiunto Roberto Speranza: «Questi risultati sono prima di tutto l’effetto di una campagna vaccinale che sta proseguendo in modo molto positivo. Voglio ringraziare il generale Figliuolo, tutte le donne e gli uomini del SSN, i volontari della Protezione Civile e le Regioni. Questo lavoro di squadra ci sta consentendo di arrivare ai risultati che ho indicato. La campagna vaccinale è lo strumento più importante che abbiamo per chiudere questa stagione difficile e per aprirne una diversa». Presente in conferenza stampa insieme a Roberto Speranza, il numero uno dell’Iss, Silvio Brusaferro, ha rimarcato che con l’attuale andamento «si può verificare la previsione di tutte le Regioni in zona bianca per fine giugno».