Spiderman da Papa Francesco: un incontro che si pensava potesse avvenire soltanto nel mondo dei fumetti o sul grande schermo e che, invece, ha avuto realmente luogo nelle scorse ore, durante l’udienza del Pontefice nel cortile di San Damaso, in Vaticano. Infatti, come si è visto dalle immagini circolate in queste ore sul web e che hanno trovato rapidamente grande riscontro mediatico, una persona travestita da Uomo Ragno si trovava seduta nelle prime file al fine di ascoltare la catechesi del Santo Padre. Chi si celava sotto quel costume? E perché era presente all’udienze del Papa?



Il protagonista di questa notizia ha un nome e un cognome ben precisi: si tratta di Mattia Villardita, un giovane di 27 anni originario della Liguria che, ormai da tempo, è impegnato nel settore del volontariato e, più dettagliatamente, in quello dell’assistenza ai bambini che si trovano ricoverati negli ospedali pediatrici, dove si reca regolarmente al fine di regalare loro qualche momento di spensieratezza. Lo fa attraverso la sua associazione, “Supereroi in corsia”, e questo suo impegno gli è valso l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per l’altruismo e le fantasiose iniziative con cui contribuisce ad alleviare le sofferenze dei più giovani pazienti ospedalieri”.



SPIDERMAN DAL PAPA: È IL GIOVANE LIGURE MATTIA VILLARDITA

Sotto la maschera di Spiderman all’udienza generale del Papa c’era dunque il savonese Mattia Villardita, il quale, in merito alla sua attività in favore dei piccoli degenti dei nosocomi di tutt’Italia, aveva dichiarato: “Ho dei problemi di salute sin dalla nascita, quindi sono sensibile all’argomento e ho sempre fatto del volontariato, ma questa idea è nata due anni fa quando, parlando con il primario di pediatria e neonatologia del San Paolo, mi ha riferito che avevano bisogno di un pc per i loro piccoli pazienti e, così, sono andato a donarlo vestito da Spiderman. Da quel momento, mi sono messo a disposizione del reparto e la cosa ha preso piega”.



Questo era stato il suo racconto in occasione della sua premiazione in Quirinale, che ora campeggiano nella scheda pubblicata all’epoca dell’onorificenza. Peraltro, giova sottolineare che l’impegno dell’Uomo Ragno non ha conosciuto pause nemmeno in tempi di pandemia; infatti, Villardita ha continuato a indossare il suo costume da Spiderman e a fare videochiamate con i bambini.