QUANDO INIZIA LO SPOGLIO DELLE ELEZIONI USA 2024 E QUANDO SI AVRANNO I PRIMI RISULTATI DELLE PRESIDENZIALI

Sebbene non si affatto certo che domani avremo i risultati definitivi sulle Elezioni Usa 2024 tra Donald Trump e Kamala Harris, alcuni elementi restano dei punti fermi nella complessa macchina elettorale delle Presidenziali americane: lo spoglio e gli orari di scrutinio sono fissati dalle regole dei singoli 50 Stati al voto, con una lunga maratona notturna in diretta dagli Stati Uniti che porterà man mano i risultati sotto forma di exit poll e “decision desk” dei principali network americani.



In primo luogo occorre ricordare come appena chiudono i seggi – tenuto sempre conto che con 82 milioni di elettori che già hanno votato in modo anticipato ci saranno molti meno scrutini “manuali” – scatteranno gli exit poll e le proiezioni nei singoli Stati, o addirittura il “decision desk” sulla vittoria in quello Stato per Repubblicani o Democratici. In questo caso si tratta di un panel di giornalisti, esperti e statistici che per i vari network si prende l’onere di annunciare il vincitore dei Grandi Elettori in quel tal Stato in base agli exit poll in possesso: sono questi i risultati sulle Elezioni Usa che inizieranno a colorare la mappa virtuale degli Stati Uniti di rosso (Repubblicani) e di blu (Democratici). Nella notte americana saranno i “Safe States” a dare la maggioranza di Grandi Elettori già assegnata, in un primo pronostico fatto da Silver Bulletin che vede Harris a quota 226 e Trump con 219 (considerando appunto gli Stati-roccaforte Dem e GOP).



CHIUSURA SEGGI, SPOGLIO, EXIT POLL E RISULTATI: TUTTO SUGLI ORARI DELLA NOTTE DI ELEZIONI USA 2024

Tenendo conto che il fuso orario di riferimento resta quello di New York della costa Est, i risultati per le Elezioni Usa 2024 inizieranno ad arrivare con la mezzanotte italiana con la chiusura dei seggi nei primi territori negli Stati orientali: da segnare però per bene è l’una di notte quando chiudono i seggi in 7 Stati tra cui la Florida – stato solido in mano a Trump – e la Georgia (16 Grandi elettori), uno dei 7 Swing States (o anche “battlegrounds States, assieme a Pennsylvania 19, Arizona 11, Nevada 6, Michigan 15, North Carolina 16 e Wisconsin 10) decisivi per i risultati finali.



All’1.30 invece sarà il turno di altri tre Stati con urne chiuse, con la North Carolina che darà i propri exit poll e si potrà avere una fotografia già più complessa della lunga fase di spoglio: alle 2 è il turno invece di 17 Stati ma soprattutto della Pennsylvania, con i 19 Grandi elettori in palio è lo Stato forse più cruciale di tutti (se si rispettano i sondaggi della vigilia sugli Stati più sicuri pro Dem e pro-GOP). Alle 3 arrivano altri due Swing States con i primi risultati, ovvero Arizona e Wisconsin, così come l’Iowa che è improvvisamente divenuto “conteso” dopo l’ultimo clamoroso sondaggio che vedrebbe i Democratici al sorpasso nello Stato storicamente in mano a Trump. Il Nevada alle ore 4 chiude il giro di Stati cruciali con le urne serrate, e di lì al mattino la corsa si fa frenetica con le 5 che vedranno la California dem quasi sicuramente “chiamata” per Harris, mentre alle 6 è il turno delle Hawaii storicamente Dem e alle 7 l’Alaska invece repubblicano. Molto difficilmente dunque si avrà un vincitore delle Elezioni Usa 2024 nella mattina del 6 novembre, anche se risultati end exit poll diranno probabilmente qualcosa in più sullo scarto effettivo che vi sarà tra i due candidati Presidente: se minimo, con possibili riconteggi, dovremo prepararci ad una lunga settimana di contestazioni e ulteriori testa a testa; se amplio per uno dei due, allora sarà quasi prossima la “chiamata” sul nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America.