Sono stati più di un milione i pasti recuperati in Lombardia nel 2023, grazie alle 571 tonnellate di cibo raccolto. Come si legge su Lombardianotizie.online, più di 70 associazioni attive fra le province di Bergamo, Brescia e Mantova hanno partecipato al progetto di ‘recupero alimentare‘ organizzato da Lions International, i cui risultati sono stati presentati ieri in Regione da parte dell’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
“Questo progetto solidale – dichiara lo stesso Beduschi, come si legge su Lombardianotizie.online – rappresenta un modello innovativo di gestione sostenibile delle eccedenze alimentari. Uno dei grandi temi in fatto di sprechi della nostra società. Quello che avanza non viene buttato ma utilizzato per fare del bene. Gli animali donati sono sanissimi. Particolarmente importante, inoltre, è stato il lavoro svolto dai cacciatori nel ridurre il disequilibrio che ha portato l’eccessiva prevalenza del cinghiale in territori non vocati. L’aiuto solidale dato, poi, alle associazioni rappresenta un fil rouge molto importante. Perché questo esempio possa ripetersi positivamente anche in altre province lombarde”. Il progetto, che è nato nel 2019, si basa su una piattaforma di raccolta e smistamento del cibo grazie alla collaborazione fra i volontari, le aziende, i commercianti e i distributori.
SPRECO ALIMENTARE LOMBARDIA: PIÙ DI UN MLN DI PASTI DONATI: IL COMMENTO DI FORTUNATO BUSANA
I prodotti ricevuti vengono quindi distribuiti alle associazioni che a loro volta li danno alle famiglie in difficoltà. A contribuire al cibo anche la carne recuperata dai cinghiali, rientrante nel progetto “cinghiale solidale” ideato da Fortunato Busana, presidente Cpa (Caccia, Pesca e Ambiente: “Quando finisce la stagione – ha detto Busana – il cacciatore è custode della natura e sentinella dell’ambiente. Diventa volontario di protezione civile, donatore di sangue, in tanti sono alpini. Lo spirito della solidarietà ci accomuna, infatti, la caccia non è solo passione ma etica”. In totale si sono riusciti a distribuire 150 kg di carne di cinghiale grazie a questa interessante iniziativa.