Spray urticante spruzzato in aria nei locali del liceo “Sabin”, aule evacuate e ragazza colta da malore: è successo tutto in pochi secondi a Bologna, con i professori che hanno fatto abbandonare di corsa alcune classi ai loro studenti, anche se tra loro si trovava una giovanissima affetta da asma, la quale ha accusato uno stato di malessere capace di destare preoccupazione fra i presenti. Fortunatamente, si è trattato di un malore lieve e l’adolescente si è ripresa – pare – senza particolari problemi, tanto da non richiedere nemmeno il soccorso dei sanitari, ma la situazione avrebbe anche potuto prendere ben altra piega.



Tutto per colpa di una “bravata”, per ricorrere a un eufemismo nemmeno troppo felice in questo contesto, i cui autori sembrerebbero per giunta non avere nulla a che spartire con il liceo scientifico “Sabin”; infatti, in base a quanto trapelato, chi ha commesso il gesto, spargendo spray urticante negli ambienti dell’istituto d’istruzione superiore, non frequenterebbe quella scuola. Sarebbero stati pertanto alcuni soggetti esterni (ma giovani, forse coetanei degli alunni del liceo) a seminare il panico.



SPRAY URTICANTE AL LICEO: LA PRESIDE HA SPORTO DENUNCIA, IN CORSO GLI ACCERTAMENTI DA PARTE DEI CARABINIERI PER INDIVIDUARE I RESPONSABILI

Il fatto risale alla mattinata di venerdì 3 giugno 2022 e i carabinieri stanno ora effettuando la dovuta attività d’indagine per chiarire il tutto e risalire ai colpevoli, considerato anche il malore provocato alla studentessa di cui vi parlavamo poche righe fa (sul posto sono giunti anche gli operatori del 118 per accertarsi che le condizioni di salute della ragazza che si era sentita male a causa dello spray urticante fossero effettivamente migliorate, ndr).



Inoltre, stando a quanto scrivono i colleghi de “La Repubblica”, la preside dell’istituto “Sabin” di Bologna avrebbe sporto denuncia ieri pomeriggio e ora sono in corso gli accertamenti da parte dei militari per individuare i responsabili.