SQUALIFICA LUKAKU, RINCORSO RESPINTO: SALTA LA SEMIFINALE DI RITORNO

Il ricorso dell’Inter per la squalifica di Lukaku ha avuto esito negativo. La Corte Sportiva d’Appello ha infatti respinto la richiesta dei nerazzurri sul centravanti belga, espulso per somma di ammonizione dopo l’esultanza tanto discussa rivolta verso la curva dell’Allianz Stadium di Torino durante l’andata della semifinale di Coppa Italia tra Juventus Inter.



Tra gli insulti razzisti ricevuti dall’ex Manchester United e l’esultanza dello stesso centravanti belga interpretata dall’arbitro come una provocazione ai tifosi bianconeri, la vicenda ha tenuto banco nelle settimane e ha finalmente trovato quantomeno una risposta in vista del ritorno: “Nell’udienza fissata il 21 aprile 2023, tenutasi in videoconferenza, a seguito del reclamo numero 237/CSA/2022-2023, proposto dalla società F.C. Internazionale Milano S.p.A. e dal calciatore Lukaku Bolingoli Romelu in data 16.04.2023 avverso la sanzione della squalifica per 1 giornata di gara inflitta al calciatore Lukaku Bolingoli Romelu, in relazione alla gara di Coppa Italia Frecciarossa Juventus/Internazionale del 04.04.2023; uditi l’Avv. Angelo Capellini e il Dott. Giuseppe Marotta per i reclamanti; sentito l’Arbitro; ha pronunciato il seguente: Respinge il reclamo in epigrafe“.



SQUALIFICA LUKAKU, INTER: “LA VITTIMA E’ DIVENTATA L’UNICO COLPEVOLE”

Confermata la squalifica di Lukaku in Coppa Italia. Il belga salterà dunque il ritorno a San Siro tra Juventus Inter, gara valevole per un posto in finale della coppa nazionale per eccellenza. L’esultanza, reputata polemica dalla squadra arbitrale, era già stata fatta da Lukaku in Nazionale per poi riproporla sempre con la maglia nerazzurra senza mai incorrere in sanzione.

Anche la società Inter ha confermato la presa visione della decisione della Lega e si è schierata ancora una volta dalla parte del numero novanta: “La Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC ha oggi confermato la squalifica di Romelu Lukaku, che non potrà così partecipare alla semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di mercoledì prossimo. FC Internazionale Milano sente di dover rinnovare la vicinanza e il sostegno al proprio calciatore e manifesta il grande dispiacere nel prendere atto che la vittima è diventata l’unico colpevole.”