Lo Sri Lanka sta affrontando la bancarotta e la crisi più grave della sua storia, a cui si aggiunge il terribile allarme della malnutrizione tra i bambini del Paese. L’appello è stato lanciato lunedì scorso: a causa della gravissima crisi economica, nove persone su dieci in tutto il Paese ora si ritrovano a dipendere dagli aiuti statali. Aiuti che al momento lo Stato non riesce a garantire per via della bancarotta, che ha compromesso la capacità di garantire benessere a tutti i cittadini.



Il segretario Neil Bandara Hapuhinne ha detto ai giornalisti, durante una conferenza stampa a Colombo, che “quando la pandemia di Covid era al culmine, il problema era grave, ma ora, con la crisi economica, la situazione è addirittura peggiore”. Lo stesso segretario ha affermato di aver conteggiato circa 127.000 bambini malnutriti a metà del 2021, nella sola fascia di età inferiore ai 5 anni. In tutto il Paese, sono 570.000 i bambini più piccoli di 5 anni. Le stime sulla situazione attuale non ci sono ancora, ma per il segretario Hapuhinne la situazione sarebbe ancora più drammatica rispetto allo scorso anno.



Sri Lanka in bancarotta, quali sono le condizioni della popolazione

Al momento si stanno cercando donazioni private per nutrire centinata di migliaia di bambini denutriti, mentre in tutto il Paese l’inflazione, unita alla gravissima carenza di cibo e beni essenziali, ha provocato un aumento di oltre mille volte dei prezzi. Solo nell’ultimo anno, il numero di cittadini che hanno dovuto fare affidamento sui soli sussidi statali è raddoppiato. Ora si stima che il 90% della popolazione sia stretto a fare affidamento soltanto sugli aiuti erogati dallo Stato, compresi gli oltre 1,6 milioni di dipendenti del Governo. Lo Sri Lanka ha anche esaurito i fondi esteri per finanziare le importazioni di beni essenziali.



Secondo alcuni economisti, l’inflazione dello Sri Lanka potrebbe passare dall’attuale 60,8% del mese di luglio fino a oltre il 100%, arrivando così a sfiorare il record dello Zimbabwe. A inizio luglio, l’ex Presidente dello Sri Lanka Gotabaya Rajapaksa è fuggito in segreto dal Paese. Si era allontanato dopo l’esplosione di furibonde manifestazioni di rabbia e malcontento che avevano interessato tutta la popolazione. Molti manifestanti si erano anche riversati nella residenza presidenziale, occupandola e chiedendo a gran voce le “vere” dimissioni dell’ex Presidente. Ora, il nuovo governo capeggiato dal Presidente Ranil Wickremesinghe è impegnato nelle trattative con il Fondo monetario internazionale per salvare il Paese.