Singapore abrogherà una legge che vieta il s*sso gay, rendendo di fatto legale l’omosessualità nella città-stato. Ad annunciare la decisione è stato il primo ministro Lee Hsien Loong alla tv nazionale ed essa giunge dopo anni di acceso dibattito. Sarà quindi abrogata la legge 377A di epoca coloniale, perché, ha asserito il premier, “credo sia la cosa giusta da fare e qualcosa che la maggior parte dei singaporiani accetterà. Gli omosessuali sono oggi meglio accettati e l’abrogazione è in linea con gli attuali costumi sociali. Spero che porterà un po’ di sollievo ai singaporiani omosessuali”.



Come riporta la “BBC”, il premier ha aggiunto che il governo garantirà una migliore protezione legale per la definizione di matrimonio come quello tra un uomo e una donna e questo renderebbe di fatto più difficile la legalizzazione delle nozze gay: “Singapore rimane una società tradizionale, con molti desiderosi di mantenere le norme familiari e sociali”, ha commentato Lee Hsien Loong.



S*SSO GAY, SINGAPORE ABROGA LEGGE 377A

Singapore, a proposito del s*sso gay, aveva ereditato la legge 377A dagli inglesi, optando poi per il suo mantenimento dopo l’indipendenza, conseguita nel 1965. Essa criminalizza il s*sso tra uomini ed è di fatto vista come un divieto di omosessualità. Poiché negli ultimi anni non è stata applicata attivamente, a Singapore la comunità LGBT ha cominciato a proliferare e da tempo gli attivisti LGBT ne chiedevano la cancellazione, sostenendo che la legge perpetuasse lo stigma sociale contro gli omosessuali.

Ancora la BBC scrive che “la legge è anche in contrasto con l’immagine di Singapore come hub finanziario globale aperto e diversificato e le multinazionali con sede nello Stato hanno dichiarato che ostacolerebbe i loro sforzi per attrarre talenti. Sebbene molti a Singapore siano ancora favorevoli al mantenimento della 377A, negli ultimi anni la richiesta di abolirla si è fatta più forte, con sondaggi che mostrano un crescente sostegno ai diritti LGBT”. A breve, dunque, il s*sso tra gay a Singapore non costituirà più un reato.