Il governo francese ha invitato i suoi cittadini a spegnere i router per il segnale Wi-Fi quando non utilizzati, ed in particolare se si decide di partire per le vacanze. Come si legge su InsiderPaper, l’obiettivo dell’esecutivo transalpino è quello di risparmiare energia, alla luce dei prezzo record delle ultime settimane del petrolio e del gas. Olivier Veran, portavoce del governo, ha parlato così ai giornalisti: “Ogni piccola energia che siamo in grado di risparmiare collettivamente ora, è energia che saremo sicuri di poter utilizzare in autunno o in inverno”, le parole durante la riunione settimanale del gabinetto.



E ancora: “Quando vai via per il fine settimana o per le vacanze, stacca il maggior numero di prese possibile perché se no (gli elettrodomestici) continuano a consumare energia. Dovresti in particolare scollegare il tuo wifi”. In Francia, ma così come nel resto dell’Unione Europea, Italia compresa, cresce l’ansia per quanto accadrà in particolare durante il prossimo autunno e inverno, soprattutto se la Russia dovesse tagliare o definitivamente bloccare le forniture di gas, dopo l’invasione dell’Ucraina e le conseguenti sanzioni ai danni di Mosca.



“STACCATE IL WI-FI SE NON LO USATE”, IN FRANCIA L’APPELLO SALVA ENERGIA: “OGNI SFORZO E’ IMPORTANTE”

Molti Paesi stanno cercando di fare scorta riempiendo gli impianti di stoccaggio del gas durante l’estate, quando il consumo è ovviamente inferiore rispetto alle stagioni fredde, ma l’ondata di caldo che sta imperversando in questi giorni sta costringendo le centrali elettriche a compensare un’esagerata domanda di energia susseguente l’uso dell’aria condizionata.

“Gli sforzi quotidiani possono avere un impatto reale sul nostro consumo di energia”, ha spiegato ancora Veran. Fortunatamente la Francia, a differenza di molte altre nazioni, come ad esempio l’Italia, risulta più affrancata dalla Russia avendo due terzi della propria elettricità proveniente dalle centrali nucleari, ma in ogni caso i prezzi sono aumentati e resta fondamentale non sprecare energia in vista di un futuro che appare ora come ora assolutamente incerto.