Prosegue il progetto dello stadio del Milan a San Donato. Il club rossonero punta a costruirsi lo stadio di proprietà di modo da migliorare il bilancio con l’aumento degli introiti e il percorso sta proseguendo il suo iter e di recente ha superato anche una tappa importante. Come riferito da numerosi organi di informazione online, a cominciare da Fanpage, contro lo stadio del Milan a San Donato si era schierato il WWF, l’associazione animalista più famosa al mondo.



La stessa aveva infatti presentato un ricorso contro la costruzione dello stadio nell’area individuata, schierandosi sia contro il Comune che contro la società rossonera, e chiedendo una maggiore verifica e tutela per l’area dove dovrebbe sorgere la nuova casa del glorioso club meneghino. Nel dettaglio lo stadio del Milan a San Donato dovrebbe sorgere in quel di San Francesco dove c’è un bosco, e secondo il WWF questo ambiente necessiterebbe di maggiori tutele qualora dovessero avviarsi i cantieri. Fortunatamente per la società calcistica il tribunale civile di Milano ha rigettato l’istanza presentata dall’associazione ambientalista di conseguenza il percorso verso la realizzazione del progetto può proseguire.



STADIO DEL MILAN A SAN DONATO, PERCHE’ IL TRIBUNALE HA BOCCIATO IL RICORSO DEL WWF

Come ricorda Fanpage, il ricorso era stato presentato all’inizio di questo mese, ottobre 2024, ma stando a quanto sostenuto da Serena Nicotra, giudice del tribunale meneghino, si tratta di un progetto che è ancora alle fasi preliminari, di conseguenza non è ancora chiaro se un eventuale cantiere possa danneggiare le aree verdi presenti nella zona.

Il progetto definitivo non è ancora stato approvato ed è appena iniziata la valutazione ambientale, di conseguenza è tutto in divenire e ancora presto per tirare le somme. In ogni caso la decisione del giudice non sembra fare desistere gli esponenti del WWF che vogliono tutelare e salvaguardare il bosco presente in zona, che ovviamente sarà ricco di diverse specie animali e non solo, biodiversità da tutelare a cominciare da vari tipi di uccelli, ma anche volpi e ricci.



STADIO DEL MILAN A SAN DONATO, CARDINALE RIUSCIRÀ A COSTRUIRLO DOPO ANNI?

Ecco perchè gli attivisti continuano ad essere vigili su ciò che succederà, e lo sono anche i tifosi del Milan, che attendono di scoprire dove giocheranno i propri beniamini negli anni a venire. Da anni, da quando vi era ancora presidente Silvio Berlusconi, si parla di uno stadio di proprietà per il Diavolo, ma fino ad oggi la stessa società continua a giocare a San Siro.

L’idea San Donato è senza dubbio quella più fattibile fra le varie proposte degli ultimi tempi, ma non è da escludere che alla fine sia i rossoneri quanto i cugini dell’Inter possano rimanere a San Siro, magari acquistando lo stesso stadio e rimettendolo a nuovo, facendolo un impianto ultramoderno. Vedremo cosa accadrà, certo è che fra le priorità di Cardinale, il proprietario del Milan, vi è appunto uno stadio di proprietà: riuscirà a costruirlo dopo anni di chiacchiere?