L’ex dittatore sovietico Josef Stalin aveva in mente un piano per fondere la RAF, la Royal Air Force con le forze aeree degli Stati Uniti e dell’Unione Sovietica, idea che venne però bocciata da Winston Churchill come si legge stamane sul tabloid britannico Daily Telegraph. La proposta era quella di creare un’aviazione internazionale, denominata IAC, International Air Corp, che avrebbe permesso di mantenere la pace nel mondo dopo la sconfitta della Germania nazista al termine della seconda guerra mondiale.



Stando a quanto emerso dai documenti declassificati, però, Churchill si sarebbe fermamente opposto a tale progetto per i timori che così facendo Mosca potesse avere accesso alla più recente tecnologia sviluppata dall’aeronautica britannica. La proposta sovietica, aggiunge ancora il Telegraph, venne avanzata in occasione della Conferenza di Dumbarton Oaks, tenutasi tra agosto e ottobre 1944 a Washington DC, alla quale parteciparono delle delegazioni di Regno Unito, Stati Uniti e URSS per discutere delle Nazioni Uniti che sarebbero state costituite dopo la seconda guerra mondiale per mantenere la pace.



STALIN VOLEVA FONDERE FORZE AEREE DI UK, USA E URSS: COSA EMERGE DAI DOCUMENTI

Stando ad un rapporto del gabinetto Uk sulla proposta sovietica di Stalin, si affermava che: “A Dumbarton Oaks i rappresentanti sovietici sostenevano che una forza posta sotto l’immediato controllo del Consiglio di sicurezza poteva essere messa in azione più rapidamente di quanto sarebbe avvenuto se gli ordini del Consiglio di sicurezza fossero stati attuati da governi nazionali”, inoltre la IAC avrebbe potuto svolgere “un’azione rapida e potente, che fungerebbe da deterrente per gli aspiranti aggressori”.



Il rapporto aggiungeva che: “La funzione principale della IAC sarà quella di intraprendere un’azione aerea immediata e indipendente. L’azione dell’IAC andrebbe da voli dimostrativi o lancio di volantini ad un bombardamento”. Erano emersi inoltre alcuni potenziali vantaggi dalla creazione dell’IAC, come ad esempio che: “la libertà dal controllo diretto da parte di qualsiasi stato aiuterebbe a garantire che la forza sia disponibile in qualsiasi momento per l’azione diretta”. Come detto sopra, però, Churchill si oppose e alla fine il tutto naufragò.