Uno stalker romano 31enne è stato recentemente arrestato grazie alla scoperta, da parte degli inquirenti, di un anello di fidanzamento che l’uomo avrebbe acquistato online per regalarlo, a Natale, alla sua vittima 29enne. Una vicenda piuttosto intricata ed un arresto che è arrivato con un ritardo di poco più di un mese, rispetto alla denunccarabinieriia presentata dalla vittima a metà novembre, soprattutto a causa del fatto che lo stalker incastrato dall’anello si sarebbe nascosto, per la sua lunga persecuzione, dietro una rete protetta Vpn, dimenticandosi tuttavia che le tracce bancarie non sempre sono protette dalla geolocalizzazione all’estero tipica di quella tecnologia di rete.



La vicenda dello stalker romano incastrato dall’anello di fidanzamento

Tutta la storia dello stalker romano incastrato dall’acquisto dell’anello di fidanzamento inizia nei primi mesi dello scorso. L’uomo, infatti, era stato assunto dalla multinazione Accenture, che fornisce consulenze di vario tipo alle aziende che le richiedono, dove ha interagito per la prima volta la sua vittima. Questa, in un secondo momento, ha raccontato di essere rimasta colpita dalla timidezza dell’uomo, al punto da offrirsi di aiutarlo nelle sue mansioni, prima che il datore non rinnovasse il contratto.



Quelle attenzioni, però, sono state mal interpretate dallo stalker romano che subito dopo la fine del rapporto lavorativo con la vittima, ha iniziato a perseguitarla. Ha iniziato a inviarle messaggi quasi innocui, complimentandosi per esempio dei suoi occhi, fino al punto in cui la 29enne ha deciso di mettere in chiaro la sua posizione, negativa, nei suoi confronti. Fra agosto e novembre, però, le attenzione dello stalker romano si sono fatte sempre più pressanti, arrivando a contattarla con diversi numeri di telefono, a minacciarla di morte e a caricare le sue fotografie (non intime) su un noto sito porno. Così, la 29enne ha deciso di denunciare, dando il via ad una vera e propria caccia all’uomo culminata con l’acquisto dell’anello che ha dato agli inquirenti una pista concreta per raggiungere, ed arrestare, l’uomo, che ora si trova ai domiciliari.

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