Emergono nuovi dettagli sulla morte di Stan Kirsch, l’attore suicida lo scorso sabato. Secondo quanto riferito da Corriere.it, il 51enne si sarebbe tolto la vita nel bagno del suo appartamento di Los Angeles ed a ritrovare il suo corpo sarebbe stata la moglie Kristyn Green. La donna ha usato la pagina social ufficiale dell’attore per ringraziare direttamente i numerosi fan per l’affetto ricevuto nelle ultime ore, in seguito alla tragica notizia: “Non riesco a rispondere ai messaggi, alle telefonate e alle email che ho ricevuto ma li ho letti e ascoltati tutti e sono grata a ciascuno di voi per l’amore di cui mi avete circondata”, ha scritto su Facebook. Restano al momento ignote le ragioni che avrebbero spinto l’attore – noto soprattutto per il telefilm Highlander – a suicidarsi. Al momento, come riferisce ItaliaSera, sono in corso le indagini della polizia per fare luce sui motivi che avrebbero spinto il 51enne, con alle spalle una carriera ricca di successi, a compiere il drammatico gesto, mentre sui social si susseguono in queste ore gli omaggi dei fan che con immagini e battute celebri stanno ricordando Kirsch. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



“ERA COSÌ AMATO, SIAMO TUTTI DEVASTATI”

Stan Kirsch aveva fondato assieme alla moglie Kristyn Green, gli Stan Kirsch Studios, una scuola di recitazione nata nel 2008. A seguito dalla scomparsa dell’attore reso famoso soprattutto dal telefilm “Highlander”, gli stessi Studios hanno pubblicato una breve nota in cui si legge: “Era così amato e siamo tutti solo devastati”. Dopo aver comunicato il lutto la scuola di recitazione rimarrà chiusa per le prossime due settimane. Nel frattempo in molti si stanno domandando in queste ultime ore, come mai Stan si sia tolto la vita e non è da escludere che il tutto sia dovuto ad una carriera che ha avuto un grande picco negli anni ’90, ma che nelle ultime due decadi gli ha regalato davvero poche soddisfazioni. Il suo ultimo film risale infatti al 2005, leggasi “Deep Rescue”, di certo non una pellicola da Oscar, mentre a livello televisivo il suo ultimo lavoro è stato nel 2002 con “First monday”. Tutt’altro cosa furono per Stan gli anni ’90, periodo in cui lo stesso recitò anche in “Friends”, una piccola parte nel ruolo di Ethan, il ragazzo di Monica, che però rimase impressa nelle memorie dei fan della serie. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



STAN KIRSCH, MORTO SUICIDA L’ATTORE 51ENNE DI HIGHLANDER

Lutto nel mondo del cinema: è morto Stan Kirsch, famoso in particolare per aver interpretato il ruolo di Richie Ryan nella serie tv “Highlander”, andata in onda negli anni ’90, precisamente dal 1992 al 1998. Kirsch aveva solo 51 anni e in base alle informazioni fornite dalla polizia di Los Angeles, si sarebbe suicidato. A trovarlo, come specificato dal noto portale a stelle e strisce, Tmz, sarebbe stata la moglie, Kristyn Green, nella giornata di sabato scorso, anche se la notizia è trapelata solo in queste ore. Kirsch si sarebbe impiccato nella sua casa losangelina, dove viva appunto assieme alla consorte. Una carriera precoce quella dell’attore suicida, che aveva iniziato a recitare nel 1972, quando aveva appena 4 anni, apparendo nelle pubblicità televisive delle famose zuppe Campbell. Nel 1991 si affermò quindi nella serie tv “Riders in the Sky”, e nel 1992 apparve in “General Hospital” e nella sitcom “Una famiglia tutto pepe”.



STAN KIRSCH MORTO A 51 ANNI: I FILM E LE APPARIZIONI

Il grande successo, come anticipato in apertura, è giunto con la serie televisiva “Highlander”, dove recitò per sei anni, apparendo anche come guest star nell’episodio finale. «Senza Stan Kirsch- ha pubblicato su Facebook il team dello stesso telefilm – la serie di ‘Highlander’ non sarebbe stata la stessa. Lui ha portato il senso dell’umorismo, la gentilezza e l’entusiasmo giovanile per il personaggio di Richie Ryan per sei stagioni. Ogni volta che abbiamo avuto l’opportunità di metterci al passo con Stan era sempre gentile, premuroso e sincero. Era una presenza calorosa e ora ci mancherà». Kirsch ha recitato anche in una decina di film, e nel 2004 è stato anche regista, oltre che produttore e attore, della pellicola “Straight Eye: The Movie”. Ha inoltre presenziato in alcune puntate di serie tv note come “Jag – Avvocati in divisa”, “In tribunale con Lynn” e “Friends”. A comunicare la morte è stata la moglie, tramite un messaggio pubblicato sui social: “Voglio ringraziare tutti per l’amore e il sostegno. Non sono stata in grado di rispondere a tutti i messaggi, chiamate, email, ma vi ho letto e ascoltato tutto. Mi sento circondata dall’amore e sarò per sempre grata a ognuno di voi”.