Forse non tutti sanno perché Stash si chiama così e che il suo non è un semplice nome d’arte. Infatti, all’anagrafe, il cantante risulta davvero come Antonio Alex Stash Fiordispino. Tutti quelli che lo conoscono lo hanno sempre chiamato con il terzo nome, specialmente ai tempi della scuola, quando era ancora molto giovane. Stando a quanto raccontato dallo stesso Stash in un’intervista a Novella 2000, non tutti in famiglia gradivano la scelta, specialmente il mitico nonno Antonio, da cui Stash ha ereditato il nome e a cui era molto legato.



“Da piccolo, quando andavo a scuola, anche le mie insegnanti mi chiamavano sempre Stash”, ricorda il frontman dei The Kolors. “Stashè sempre stato il nome che ho scelto io”, spiega ancora il cantante chiarendo ogni dubbio al riguardo.

“Il mio nome? Ecco perché Stash…”, la passione del padre per i Pink Floyd

Quindi, nessun nomignolo o nome d’arte dietro la scelta del nome Stash, semplicemente si chiama così per una decisione presa dai suoi amati genitori. Curioso però che, per rispetto del nonno Antonio, il ragazzo venisse chiamato con il suo primo nome. “Davanti a mio nonno, che era Antonio Fiordispino, non si poteva fare. Dovevo avvisare prima gli amici che venivano a cena”, spiega l’artista nell’intervista al noto magazine di gossip.



A proposito del rapporto con suo nonno, in diverse occasioni Stash ha speso parole al miele per il legame che avevano instaurato e oggi che non c’è più gli manca moltissimo, anche se a volte lo sente vicino e presente. Tornando alla scelta del suo nome, pare che il papà fosse un grande appassiona dei Pink Floyd ed è proprio da qui che deriva il nome Stash, per l’esattezza dalla canzone Money.

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