Nella giornata di ieri si sono tenuti a Milano gli “Stati Generali dell’intelligenza artificiale” organizzati dall’Associazione Imprenditori Nord Milano, e nell’occasione era presente anche il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. Secondo il governatore lombardo l’IA è una grande opportunità ma deve essere in qualche modo regolamentata: “L’intelligenza artificiale – le sue parole riportate su Lombardianotizie.online – ci proietta verso il futuro ma, di fatto, è un tema che già riguarda il nostro presente. Penso innanzitutto alle implicazioni ‘amministrative’ che riguardano il trattamento dei dati personali e la privacy, temi di cui spesso si parla ma per i quali non vi sono ancora regole chiare e certe scritte”.



Quindi Attilio Fontana, parlando ancora dell’Intelligenza Artificiale, ha aggiunto, sottolineando i benefici della stessa IA: “Indubbiamente l’intelligenza artificiale può offrire opportunità utili in diversi settori. Penso, a esempio, a come anche noi in Regione stiamo guardando a queste opportunità. In particolare in materia di gestione e classificazione dei dati sanitari. Lo stesso discorso può valere, poi, per la sicurezza. Anche in questo caso, mettere a disposizione un sistema di dati da condividere tra tutte le Forze dell’ordine può aiutare. E rivelarsi utile a definire azioni di prevenzione e controllo del territorio”.



INTELLIGENZA ARTIFICIALE, FONTANA: “DEFINIRE IL PERIMETRO ENTRO IL QUALE UTILIZZARLA”

Fontana ha poi concluso il suo intervento dicendo: “L’appuntamento di lunedì 23 ottobre (ieri ndr), dunque è una grande opportunità per condividere idee e proposte, ma soprattutto per iniziare a definire il perimetro entro il quale utilizzare questa nuova tecnologia dalle grandi potenzialità in parte ancora inespresse”.

Nell’ultimo anno abbiamo assistito ad una vera e propria esplosione dell’intelligenza artificiale, sdoganata da sistemi chatbot come ad esempio ChatGPT, quello che è ad oggi il programma basato sull’IA di maggior diffusione al mondo. Tante le possibilità offerte da questa tecnologia, soprattutto in campo medico, dove sta trovando sempre più spazio: il futuro sembra davvero luminoso.