Nelle scorse ore era stato lanciato l’allarme della sparizione della statua di Gesù Bambino rubata dal presepe allestito sul sagrato del Duomo di Firenze. Il fatto è accaduto dopo le 4 di mattina del 29 dicembre, così come ripreso dalle telecamere in loco. Immediata la denuncia ai carabinieri da parte dell’Opera del Duomo. Dai filmati erano ben visibili i volti di tre ragazzi che hanno prelevato la statua in terracotta allontanandosi senza lasciare tracce. Invano è stato il tentativo degli stessi di prelevare anche altre statue, risultate evidentemente troppo pesanti per essere trasportate a mano, vista la conformazione a grandezza naturale con cui sono realizzate.



Il fatto sarebbe l’ultimo di una precedente serie. Già infatti nel gennaio 2022 il presepe del Duomo di Firenze era stato vittima di altri atti vandalici, conclusosi comunque col lieto fine e con l’individuazione dei colpevoli.

E anche stavolta, dopo pochissime ore dall’accaduto, le indagini dei carabinieri hanno portato al ritrovamento della statua rubata e al fermo dei ragazzi autori della ‘bravata’.



Statua Gesù Bambino ritrovata nei pressi di un ristorante

Non si conoscono le ragioni di un tale gesto. Da ciò che è emerso dalle indagini però sarebbero stati 8 giovani ( e non 3 come risultava inizialmente) ad aver commesso il furto. I carabinieri hanno ritrovato la statua nei pressi di una veranda esterna di un ristorante, riconsegnandola all’Opera del Duomo e rimettendola nella sua postazione all’interno del presepe, dove vi rimarrà fino all’Epifania. In base alla ricostruzione e ai vari elementi rilevati grazie alle telecamere sparse per la città, i militari hanno ricostruito le azioni della ‘banda’, appurando che i ragazzi sarebbero riusciti a scappare con la statuetta sotto i vestiti, per poi dileguarsi tra le vie cittadine dopo essersi scattati dei selfie e dopo aver abbandonato la scultura nel luogo del ritrovamento.



Ora l’Opera, visti gli accanimenti e le vicende degli ultimi anni ha deciso di intensificare la sicurezza. Oltre quindi alle telecamere di sorveglianza già presenti ha deciso di affidarsi al servizio di vigilanza con una società esterna.