Una statua dedicata alla porchetta in piazza San Giovanni della Malva a Trastevere, Roma: un’installazione che fa discutere da ieri e apertamente contestata sui social network, dove si è già palesata la contrarietà dell’universo animalista nei confronti dell’opera realizzata dall’artista Amedeo Longo e intitolata “Dal panino si va in piazza”. Indubbiamente, il suo intento iniziale era quello di omaggiare il tipico prodotto alimentare della Regione Lazio, con particolare riferimento alle città di Ariccia e di Roma, ma non tutti si sono trovati d’accordo con questo messaggio, leggendoci invece un oltraggio nei confronti degli animali.



La descrizione della scultura è piuttosto chiara: “La porchetta, alimento tipico laziale, ironico e beffardo! Capace di alimentare la goliardia, ma anche di generare confronto. Il cibo degli opposti: popolare e nobile, democratico e monarchico, papalino e infernale. Sono le anime di una città che si ricercano passeggiando, informandosi, conoscendo. Spinti da un desiderio di scoperta e di condivisione reale. La porchetta è il cibo di cui si parla anche quando si mangia. L’opera, realizzata in travertino, a riprendere la raffigurazione degli animali tipica dell’arte romana classica, celebra questa tradizione”.



STATUA DELLA PORCHETTA IN PIAZZA A ROMA: POLEMICA NELLA CAPITALE

La statua della porchetta, esposta in una piazza di Roma, va inserita all’interno del progetto dell’università Rufa e intitolato “Piazze Romane”, avente come finalità quella di valorizzare pienamente ogni singola sfaccettatura del “made in Italy”, incluse quelle derivanti dal settore alimentare. Gli animalisti, dicevamo, non hanno tuttavia gradito questa realizzazione, con Daniele Diaco, presidente della Commissione IV Ambiente, che ha parlato di “statua di un cadavere nel mezzo di Trastevere mascherata da goliardia”.



Diaco ha anche aggiunto la volontà di sostenere con forza le denunce che giustamente stanno fioccando dal mondo animalista, augurandosi che “quell’obbrobrio sparisca il prima possibile e non sarà mai troppo presto”. Sollecitazioni di tale natura sono giunte anche da parte di Oipa Roma e di Lav, che hanno chiesto l’immediata rimozione della statua. Quest’oggi, alle 18, in piazza della Malva si terrà una manifestazione pubblica tesa proprio a reiterare tale richiesta.