Stef Burns, storico chitarrista di Vasco Rossi, è uno dei tasselli imprescindibili per rileggere la storia del “Blasco”. L’occasione del “Non Stop Live 018+019”, il music film di Pepsy Romanoff su Vasco Rossi in onda su Canale 5 in esclusiva in questo lunedì 30 dicembre è utile proprio a ripercorrere la storia di un musicista di livello internazionale. Nato ad Oakland,in California, e cresciuto a Walnut Creek, Stef Burns inizia a suonare la chitarra all’età di 6 anni accompagnando il padre. Il suo talento è precoce: all’età di 9 anni forma la sua prima band ma questa passione lo accompagnerà anche negli anni a venire e in quelli del liceo, dove sperimenterà diversi generi musicali. Il primo grande “boom” per la sua carriera arriva con Sheila E., tra il 1983 e il 1984, con cui Stef ha modo di suonare il funk prodotto da Prince in America, Giappone ed Europa, e di registrare due album di Sheila E. Nel 1988 segue Michael Bolton in giro per il mondo, mentre l’anno dopo si lega ai Y&T, il cui leader David Meniketti, dirà: “Stef è un vero musicista, è in grado di suonare ogni genere e farlo con semplicità e stile. Con gli Y&T inseriva sempre quella cosa extra che ti faceva capire che stavi suonando con un chitarrista di livello mondiale”.



STEF BURNS E VASCO ROSSI

Il nome di Stef Burns, soprattutto in Italia, è legato a doppio filo a quello di Vasco Rossi. I due si erano “annusati” nel 1993, quando il chitarrista americano aveva preso parte alla registrazione dell’album “Gli spari sopra”. Il vero e proprio sodalizio ha inizio però nel 1996, quando Burns entra a far parte della formazione base della band del rocker di Zocca. Stef Burns si rivela un elemento fondamentale per la musica di Vasco: è insieme a lui nella registrazione degli album che hanno scritto pagine importanti della discografia italiana così come negli stati sold out della Penisola. Il suo lavoro viene apprezzato dagli addetti ai lavori che ne riconoscono la straordinaria qualità, non a caso nel 2004 durante il “Buoni o Cattivi Tour” viene invitato a suonare un jam al G3 con Joe Satriani, Steve Vai e Robert Fripp a Roma, ricevendo dunque il definitivo riconoscimento di chitarrista di fama mondiale. Ma anche il pubblico di Vasco ne fa un beniamino, a riprova della sua capacità di entrare nel cuore della gente per il suo stile sul palco.



STEF BURNS E MADDALENA CORVAGLIA

Stef Burns è stato anche al centro delle attenzioni della cronaca rosa per la sua storia d’amore con Maddalena Corvaglia, l’ex velina di Striscia la Notizia con cui si è unito in matrimonio il 28 maggio del 2011. A celebrare lo sposalizio in quel di Mirandola, in provincia di Modena, fu proprio Vasco Rossi, grazie ad una delega del sindaco del paese. La coppia il 28 settembre dello stesso anno ha festeggiato la nascita di Jamie Carlyn, terza figlia per il chitarrista. Il loro idillio, però, si è interrotto bruscamente con la separazione, annunciata il 19 gennaio 2017. E’ stata proprio Maddalena Corvaglia, in un’intervista a “Oggi” di qualche tempo fa, a raccontare il suo punto di vista: “E’ successo che quando sono arrivata a Los Angeles mi sono trovata accanto un uomo completamente diverso da quello che conoscevo. Anzi, ho scoperto che la persona che ho amato per sei anni semplicemente non esisteva. All’inizio ho sperato che Stef avrebbe usato un po’ di buonsenso, che avrebbe cercato di capire. Ci ho provato, a salvare il mio matrimonio. Poi ho dovuto ammetterlo, prima di tutto con me stessa: era finita, senza che potessi farci nulla. Per mesi non ho dormito la notte. Un giorno ero in cucina, stavo preparando la colazione alla bambina, e sono svenuta di colpo. Bum, a terra, così. Mi ha aiutato Elisabetta (Canalis, ndr). E’ un’amica meravigliosa, senza di lei non ce l’avrei mai fatta. A Los Angeles abitiamo vicine, è una delle poche persone che sa tutto quello che è successo. Anche le cose che non ho detto nemmeno a mia madre, sennò le sarebbe venuto un coccolone”.

Leggi anche

Perché Maddalena Corvaglia e Elisabetta Canalis hanno litigato?/ "Quando si rompe la fiducia, è dura"