Negli ultimi mesi della vita di Franca Valeri è stata la figlia adottiva Stefania Bonfadelli ad occuparsi di lei. L’ha protetta e filtrato le visite, «attutendo le notizie della pandemia» di coronavirus. Lo rivela Aldo Cazzullo sulle colonne del Corriere della Sera, spiegando che il soprano la accudiva e le faceva ascoltare la voce della sua amica Maria Callas, «con l’infinito amore che lega le persone che si sono scelte». «Mangiava pochissimo, solo carne cruda e insalata scondita». Le metteva il cd della Bohème, la sua opera prediletta. Una presenza rassicurante e soprattutto discreta quella di Stefania Bonfadelli, che assisteva anche alle interviste. La donna, nata a Valeggio sul Mincio il 27 aprile 1967, non è solo una cantante lirica, ma anche regista. Se ne occupa infatti dal 2016. Invece dal 2009 si è dedicata alla didattica tramite l0Accademia musicale Jacopo Foroni da lei fondata a Valeggio, sua città natale appunto. (agg. di Silvana Palazzo)
STEFANIA BONFADELLI E L’AMORE PER I CANI DELLA MAMMA
Stefania Bonfadelli, la figlia adottiva di Franca Valeri, ha voluto ricordare oggi la grande ironia della madre scomparsa ed al tempo stesso, realizzando una delle sue volontà ha chiesto a “chiunque voglia fare un omaggio con dei fiori” di fare piuttosto una donazione al rifugio per cani abbandonati Franca Valeri onlus, al quale teneva tantissimo”, come dichiarato all’agenzia di stampa Ansa. Madre e figlia, unite da un forte legame, condividevano il grande e comune amore per i cani e in generale per gli animali oltre che un sentimento paragonabile non solo a quello di una mamma per la figlia (e viceversa) ma anche a quello di una migliore amica, come aveva dichiarato la stessa attrice. Stefania è oggi una cantante lirica e regista e a 17 anni aveva vinto un concorso inventato proprio dalla mamma Franca con il compagno di allora, il direttore d’orchestra Maurizio Rinaldi. Il vero salto professionale lo fece poi nel 1997 con I puritani di Vincenzo Bellini prodotto dalla Wiener Staatsoper per poi essere diretta da nomi del calibro di Riccardo Muti, Zubin Mehta, Seiji Ozawa. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
STEFANIA BONFADELLI: CANTANTE LIRICA DI FAMA INTERNAZIONALE
E’ stata Stefania Bonfadelli, la figlia adottiva di Franca Valeri, ad annunciare oggi all’Ansa la morte dell’amata madre che solo pochi giorni fa aveva festeggiato i suoi cento anni. “Si è spenta serenamente, nel sonno, circondata dall’affetto di tutta la famiglia e degli amici. Ha conservato la sua ironia fino all’ultimo, fino a pochi giorni fa: è stata la sua chiave di vita fino alla fine”, ha fatto sapere la figlia all’agenzia di stampa. Classe 1967, Stefania è un soprano di fama internazionale ed ha potuto godere fino alla fine dell’amore della sua mamma adottiva. Franca Valeri, infatti, non divenne mai mamma naturale ma in età avanzata non rinunciò comunque alla maternità, adottando una figlia. Stefania la rese anche nonna dell’unica nipote, Lavinia. Come rammenta anche Today.it, la celebre cantante lirica vive a Trevignano Romano, paese in provincia di Roma ed in cui fino all’ultimo ha vissuto anche mamma Franca. Oltre al grande amore, le due donne erano legate dalla passione per i cani, non a caso Stefania gestisce un rifugio per quattro zampe mentre la compianta attrice aveva creato l’Associazione Franca Valeri onlus Pro per l’assistenza agli animali abbandonati.
STEFANIA BONFADELLI, FIGLIA DI FRANCA VALERI: “UN PRODIGIO”
Sul profilo Instagram di Stefania Bonfadelli, figlia di Franca Valeri, campeggia una foto bellissima risalente all’aprile di tre anni fa in cui è immortalata proprio la cantante lirica insieme alla madre e ad un altro grande nome del cinema nostrano, Sophia Loren. “Delizioso pomeriggio a casa. Franca Valeri e Sofia Loren”, scriveva la figlia, orgogliosa e sorridente. Per Franca Valeri, Stefania è stata molto più di una figlia, al punto da averla definita la sua migliore amica. Pur non amando particolarmente parlare della sua vita privata, la compianta attrice in una intervista a Panorama del 2014 aveva parlato con enorme amore e stima di quella figlia adottata in età ormai avanzata. Alla domanda se per caso sentisse la mancanza di figli, infatti, aveva replicato: “Non ne ho avuti di miei, però una decina d’anni fa ho adottato una figlia che adesso è anche la mia migliore amica. Si chiama Stefania Bonfadelli, è una bravissima cantante lirica, veronese di Valeggio sul Mincio”. La Valeri la definì, in quella occasione, “Soprano di coloratura” invitando ad ascoltarla nella Traviata, nella Lucia di Lammermoor, nel Rigoletto e definendola semplicemente “un prodigio”.