“Spericolata, spregiudicata o semplicemente saggia.” Sono questi gli aggettivi che Stefania Casini usa per descriversi durante il suo racconto a Le Ragazze, lo show in onda su Rai 3. L’attrice racconta la sua infanzia e svela: “Mia madre si è ammalata subito dopo il parto e non mi ha potuto allattare e mi ha lasciato con mia nonna. Questo strano distacco mi è sempre un po’ rimasto, ho avuto un rapporto conflittuale che però ho recuperato quando sono diventata una donna più matura. – e ammette allora che – La mia infanzia me la ricordo felice.” Attrice ma anche donna impegnata dal punto di vista sociale. Nel corso del suo racconto ricorda: “Ho manifestato per l’aborto che è stato una grande conquista per le donne.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Chi è Stefania Casini?
Stefania Casini ospite della nuova edizione de Le Ragazze, il programma di Rai3 che racconta storie di vita di donne che sono state ventenni negli anni ’40, ’50, ’60, ’70, ’80, ’90 oppure giovani donne del nostro tempo che con le loro azioni e il loro sguardo hanno illuminato gli eventi più significativi del nostro Paese. A rappresentare gli anni ’70 c’è la bellissima attrice Stefania Casini che durante la sua carriera ha saputo districarsi con egual successo sia nel cinema d’autore che come icona sexy. Indimenticabili le sue interpretazioni in film d’autore diretta da Pietro Germi, Bernardo Bertolucci, Peter Greenaway, Dario Argento, senza però dimenticare però il suo periodo da icona sexy che ha fatto sognare milioni di italiani. Poi la svolta: Stefania diventa giornalista e si occupa di reportage sul campo e non solo; si impegna anche come registra di documentari diventando un’artista a tutto tondo. Tra i suoi film impossibile non menzionare “Novecento” diretta da Bernardo Bertolucci con due all’epoca non ancora famosissimi Robert De Niro e Gerard Depardieu. Sul set la bellissima attrice è protagonista di una scena di sesso che è passata alla storia.
Stefania Casini: da “Suspiria” a “Novecento” di Bernardo Bertolucci
Stefania Casini come attrice deve la sua popolarità a due film cult come “Suspiria” di Dario Argento e “Novecento” di Bernardo Bertolucci. Proprio in quest’ultimo film girato nel 1976, l’attrice ha recitato accanto a due attori oggi considerati dei veri e propri mostri sacri del cinema mondiale. Si tratta di Robert De Niro e Gerard Depardieu con cui ha condiviso una scena ad altissimo contenuto erotico. Intervistata da Movieplayer.it, l’attrice parlando del film ha raccontato: “con Bertolucci frequentavamo la stessa cerchia di amici romani. Una sera mi disse ‘Abbiamo scritto un personaggio per te, si chiama Neve’. Una prostituta epilettica”. Un ruolo particolare, che l’attrice ha interpretato con molta naturalezza non avendo problemi di pudore: “ho fatto foto nuda, il mio corpo nudo era come un fiore: una cosa bella, non da coprire. Erano più i due uomini ad avere problemi: per un uomo è più difficile mostrare il sesso, questione di misure. Ma Bertolucci amava gli attori, ci metteva nelle condizioni di dare il meglio”. L’attrice ha poi parlato dei suoi colleghi di set soffermandosi su Robert De Niro e Gérard Depardieu: “non erano ancora delle star ma erano già famosi. Due personalità opposte. Gérard radioso, compagnone con tutti, elettricisti e macchinisti. Un istintivo. De Niro, che aveva già fatto Taxi Driver, era riservato e puntiglioso, aveva un quadernino dove si appuntava tutto”.