Stefania Craxi ricorda il padre Bettino a Pomeriggio Cinque
Nel salotto di Myrta Merlino è intervenuta Stefania Craxi, politica e figlia d’arte, in quanto suo padre Bettino è stato un ex presidente del consiglio, la politica ha colto l’occasione per ricordare alcune sfaccettature di suo padre, soffermandosi sull’uomo ancora prima che sul politico e presentando il suo libro All’ombra della storia.
Quell’uomo metteva ombra a tanti, leader nazionali e internazionali, figuriamoci se non poteva mettere in ombra un padre straordinario, ma anche difficilissimo. Il suo mondo era politico, l’unico modo per entrare in comunicazione con lui era parlare con il suo linguaggio, io ho fatto la mia prima campagna elettorale a 8 anni”. Riguardo agli interessi di suo padre Bettino, Stefania Craxi ha ammesso: “A mio papà piacevano le donne da sempre, era un uomo di grande fascino, aveva una capacità di amore e di perdono importante, io da donna di origini siciliane ero gelosa del rapporto tra mio padre e mia madre e da grande ero gelosa delle sue distrazioni” ha confidato la figlia del noto politico intervenuta nel programma di Myrta Merlino Pomeriggio Cinque.
Stefani Craxi e lo speciale legame con Lucio Dalla: “Componeva canzoni a casa nostra”
Sempre a Pomeriggio Cinque, Stefania Craxi ha colto l’occasione per soffermarsi su uno speciale rapporto che vedeva coinvolto suo padre Bettino, il legame con Lucio Dalla: “Io ero assistente e produttore del Festivalbar nella mia prima vita da produttore, una sera conosco nella hall dell’albergo Lucio Dalla, era un’amicizia che condividevo con mio fratello, dissi di portarlo a casa perché sarebbe piaciuto a mio padre”.
Riguardo alla morte del padre Bettino, Stefania Craxi ha svelato un aneddoto molto curioso nel salotto di Myrta Merlino: “Lucio ha scritto più di una canzone a casa nostra, la sera in cui muore Bettino gli dedicò Milano in un concerto e io ho rintracciato l’audio di quel concerto”