Stefania Nobile è la nuova manager di Fabrizio Corona? La domanda sorge in maniera spontanea, visto che proprio la figlia di Wanna Marchi attraverso i suoi profili social ha annunciato la clamorosa novità. “Adesso posso dirlo, preparatevi che stasera si sciabola! Da oggi, è ufficiale, sono l’agente di Fabrizio Corona. E quindi me la tiro”, ha scritto la donna che quindi sembra essersi reinventata manager. Nel suo “roster” quindi spiccherebbe l’ex re dei paparazzi, che Stefania Nobile ha voluto ringraziare pubblicamente nelle Instagram Stories. “Grande Fabri, faremo un mare di cose insieme. Sei il numero uno, non ho mai avuto dubbi e l’ho sempre saputo”, ha infatti aggiunto. E invita quindi a contattarla “per tutto quello che riguarda il suo personaggio”. La figlia di Wanna Marchi si dice anche “orgogliosa” di essere la manager di Fabrizio Corona.
“Essere influencer vuol dire tutto e vuol dire niente. Ma quando tratti i più grandi cavalli d’Italia, ovvero Davide Lacerenza e Fabrizio Corona, hai fatto bingo. E questa sono io”. Ma il condizionale è d’obbligo, perché il diretto interessato, Fabrizio Corona, non si è sbilanciato in merito.
QUANDO DISSE “FABRIZIO CORONA SPACCONE…”
Attualmente Fabrizio Corona comunque è ai domiciliari. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano aveva accolto la richiesta di sospensione dell’esecuzione del provvedimento presentata dai suoi legali, in attesa che la Cassazione si esprima nel merito. Dai domiciliari, dunque, sarebbe cominciata questa collaborazione con Stefania Nobile, anche se al momento non ci sono riscontri da parte dell’ex re dei paparazzi. Anche lei comunque ha avuto problemi con la legge. Dal 2009 Stefania Nobile ha dovuto scontare 4 anni di pena, di cui 3 ai domiciliari, per associazione a delinquere e truffa. Nel 2014 parlò di Fabrizio Corona dicendo: “Io trovo Fabrizio un ragazzo con tantissime potenzialità, ma un po’ troppo spaccone. Lui non è un santo ed avrà anche sbagliato, ma sicuramente paga anche il fatto di essere così spaccone e di essere bello come un dio”. Inoltre, espresse il desiderio di vederlo fuori dal carcere. “In carcere è pieno di persone che non portano il cognome di Corona, Nobile o Marchi. Di quelle persone non parla mai nessuno e anche loro pagano condanne ingiuste”. E questa infatti è una delle nuove battaglie dell’ex agente fotografico.