Stefania Picasso dopo la morte del marito Franco Gatti: “Non ce la faceva più”
Stefania Picasso è la moglie di Franco Gatti, il mitico “baffo” dei Ricchi e Poveri morto recentemente a Genova dopo un aggravarsi delle sue condizioni di salute. “Mio marito Franco aveva delle patologie croniche, ha lasciato il gruppo dei Ricchi e Poveri perché non ce la faceva più per la sua salute. Due anni fa ha avuto il Covid e da allora non si è mai più ripreso”, ha raccontato la vedova in una intervista a tu per tu con Mara Venier.
I due avevano messo al mondo due figli, Alessio scomparso nel 2013 all’età di 22 anni per overdose e Federica, laureata in Giurispudenza, avvocato e mamma di due figli. “Sapevo che Franco fosse amato, però non immaginavo così tanto. Era una persona umile, anche in casa. Ci incontrammo per la prima volta a casa di Angelo, perché mia sorella era amica di sua nipote. Arrivò Franco, lo vidi e fu colpo di fulmine”, ha raccontato Stefania Picasso a proposito della sua storia d’amore con Franco.
Stefania Picasso e Franco Gatti, più uniti (ma col cuore spezzato) dopo la morte del figlio Alessio
Stefania Picasso e Franco Gatti sono sempre stati molti uniti e dopo il dramma legato alla morte del figlio Alessio non hanno mai smesso di sostenersi a vicenda. Lei dopo la scomparsa del ragazzo ha iniziato a occuparsi dell’associazione Oltre l’Orizzonte e si è avvicinata alla metapsichica allo scopo di connettersi con l’aldilà. “Mio figlio Alessio non era un tossicodipendente”, ha precisato più volte Stefania Picasso, facendo eco alle dichiarazioni del marito Franco Gatti prima di morire.
“A 22 anni aveva iniziato a fare l’operatore di borsa. Quella sera gli avevo chiesto di venire con noi a Sanremo, ma lui aveva rifiutato perché doveva finire una piattaforma. Aveva trovato una sostanza che l’avrebbe fatto stare sveglio tutta la notte per concludere quel lavoro. Lui probabilmente l’ha mischiata con qualcosa e non essendo un tossicodipendente non l’ha dosata adeguatamente”.