Stefania Pieralice e l’amore speciale con Daniele Radini Tedeschi

L’esperienza dell’Isola dei Famosi 2024 per Daniele Radini Tedeschi non è poi così diversa dal fare una passeggiata sotto casa. Difficile crederlo, ma a garantirlo è Stefania Pieralice, una delle persone più vicine al critico d’arte, nonché collaboratore di Novella 2000, attraverso i cui microfoni la curatrice della Biennale di Venezia ha provato a raccontare una versione inedita di lui. Ad esempio, molti sono rimasti stupiti dalla definizione che si è data il concorrente, cioè quella di “naufrago demotivato”. La demotivazione a cui fa riferimento è “uno stato di disillusione e apatia” che Daniele Radini Tedeschi sta provando in questi ultimi anni, una condizione amplificata dalla perdita due mesi fa della nonna paterna, a cui era particolarmente legato.



Stefania Pieralice ha spiegato che, quindi, si è rassegnato a questo “mondo pagliaccesco privo di grandi ideali”, in cui prevalgono false aspettative e la competitività. Ne parla con cognizione di causa, perché conosce da tempo il critico d’arte, con cui ha avuto una relazione sentimentale che stando alle sue stesse parole non è mai finita, “poiché il sentimento è – sempre sarà – uno, ossia il profondo amore che ci lega da ben quattordici anni”. Stefania Pieralice si rifiuta di definire il loro rapporto con le etichette tradizionali, anche perché il loro amore “non è convenzionale rispetto a quello che oggi si intende”. Ma per rendere l’idea ha aggiunto a Novella 2000: “Ci amiamo anche senza la necessità di volerlo, senza l’impiccio di toccarci o vederci, anche senza grandi promesse o proclami. Quando iniziano le regole cessa il sentimento e nasce il dovere, l’obbligo”.



“Joe Bastianich ha ancora molto da imparare. Nina Moric…”

Secondo Stefania Pieralice, essere amato dal pubblico dell’Isola dei Famosi 2024 è l’ultimo dei problemi per Daniele Radini Tedeschi, perché “lui è nemico di qualsiasi ‘dittatore collettivo’, ama la singolarità, l’unicità, la gente che campa di disillusioni, di rinunce, ignara del perché sia al mondo”. La curatrice della Biennale di Venezia a Novella 2000 ha parlato anche del legame che si è instaurato in Honduras con Pietro Fanelli, spiegando di credere nell’autenticità del giovane e che siano entrambi accomunati da “pochissimi giorni di vita”, anche se sono diversi. Chiaramente il riferimento di Stefania Pieralice non è all’età anagrafica, ma al modo di guardare il mondo, “senza giudici, né pretese, senza morale e soprattutto senza alcuna precauzione”, paragonandoli a dei bambini.



Non potrebbe andare d’accordo, invece, con Joe Bastianich, perché “ha ancora molto da imparare dalla vita”, facendo riferimento a rispetto e lealtà. Più in generale, Stefania Pieralice ritiene che Daniele Radini Tedeschi possa scontrarsi con chiunque proverà a imporsi prepotentemente. In merito alla relazione con Nina Moric, che il critico d’arte ha conosciuto nella veste di pittrice, la donna ha respinto la definizione di ‘curiosità artistica’, perché “sarebbe banalizzare un sentimento”. Infine, un solo consiglio per il percorso all’Isola dei Famosi 2024, di sicuro insolito ma importante, anche perché valido nella vita quotidiana, cioè “continuare a vivere, per quanto possibile, da uomo qualunque”.