Stefania Sandrelli è intervenuta in qualità di ospite nel corso della trasmissione di Canale 5 “Verissimo”, condotta da Silvia Toffanin. L’attrice ha raccontato che la mamma, Florida, l’accompagnava sul set sin da bambina ed era stata la prima custode della sua vocazione artistica. Il papà Otello, invece, la chiamava “la mia donnina”, la responsabilizzava molto e la adorava. Infine, c’era un fratello, Sergio, che aveva otto anni più di me: “Forse è l’uomo che ho amato di più nella mia vita. Lui se n’è andato tenendo la mia mano, in silenzio e con una vicinanza e un affetto impossibili da descrivere”.
La donna ha poi riferito di avere subìto una violenza in gioventù: “È stata talmente privata, che l’ho accantonata. Era semplicemente il ragazzo della mia amica: mi ha aggredito, io non ho mai pensato di denunciarlo per non fare torto lei. Tutto mi aspettavo meno che quello. Quando mi ha messo all’angolo, non ci sono stata e mi ha dato un po’ di botte”.
STEFANIA SANDRELLI: “GINO PAOLI? MIGLIORA COL TEMPO”
In riferimento alla sua vita privata, Stefania Sandrelli ha parlato dell’amore per la figlia Amanda, avuta dal suo ex Gino Paoli: “Con lui ci vediamo, ci sentiamo. Mi dà consigli preziosissimi, perché mi conosce come poche persone. Sta migliorando col tempo. Da lui mi lascio totalizzare volentieri, perché è una persona preziosa e rimane un grande amore, un grande affetto. La confidenza è una cosa importantissima”.
In seguito, ha ripercorso la sua storia con Nicky Pende: “Sarebbe stato un bravo medico e un bravo marito, ma non è stato nulla di tutto ciò. Purtroppo lui aveva un problema che non ero pronta per capire. Quando ho capito che aveva dei vizi, ho detto basta e ho chiuso. Lui se n’è andato due anni fa, completamente da solo: è morto per una sciocchezza, una svista medica. La sua morte si poteva evitare”.