Stefano D’Orazio, quel vuoto causato dalla morte del batterista dei Pooh
La morte di Stefano D’Orazio celebre componente di una delle band musicali più amate e seguite in Italia ha scosso il mondo tutto della musica e dello spettacolo, ma anche i fan dei Pooh. Una morte sopraggiunta all’età di 72 anni per complicazioni legate al Covid-19 che Stefano aveva contratto a casa del suocere. La notizia della morte di Stefano D’Orazio nell’ottobre 2020 ha sconvolto davvero tutti. A distanza di più di un anno a fare chiarezza sulla sua morte è stata la compagna e moglie Tiziana Giardoni che ha Verissimo ha rivelato: “mio papà, nell’ottobre 2020, aveva sconfitto il cancro dopo sei anni e voleva festeggiare a cena con le sue figlie. Io ero un po’ restia ad andare per la pandemia ma Stefano mi convinse. Mai avrei pensato potesse succedere qualcosa, invece dopo un paio di giorni mia sorella iniziò ad accusare alcuni sintomi. Allora io e Stefano decidemmo di fare subito un tampone che risultò positivo”.
Stefano D’Orazio pur avendo contratto il Covid-19 non ha gravi sintomi, anzi le sue condizioni inizialmente non destano particolare preoccupazione. “Stefano non stava bene, ma non sembrava niente di così allarmante. Era ricoverato a Roma in una struttura sanitaria” ha raccontato il compagno Dodi Battaglia.
Stefano D’Orazio e la causa della morte: il Coronavirus ha peggiorato le sue condizioni di salute
La morte di Stefano D’Orazio è stato un colpo al cuore per i fan dei Pooh, ma per tutti gli appassionati di musica. Una morte sopraggiunta all’improvviso visto che il batterista e paroliere dei Pooh era si risultato positivo al Covid-19, ma le sue condizioni non destavano particolare preoccupazione. La situazione è però degenerata all’improvviso complice uno stato di salute che aveva messo a dura prova l’artista. Da circa un anno, infatti, D’Orazio combatteva contro la leucemia e quando ha contratto il Covid il suo organismo è stato fortemente debilitato.
“Stefano aveva sofferto molto negli ultimi anni, è stato poco bene, negli ultimi due o tre anni” sono state le parole dell’amico Bobo Craxi ai microfoni di Rai Radio2 ai Lunatici che peraltro è stato il primo ad annunciarne la morte “Stefano amico mio. Suona e scrivi anche lassù”. Poi il messaggio della moglie: “ho perso una parte di me stessa, Stefano era la mia forza, il mio sorriso, mi mancherà tutto di lui”.